Sceso il livello di criticità meteorologico nella Sicilia e nel versante ionico messinese. La Protezione Civile Regionale ha emanato un bollettino di allerta medio e da rosso l’asticella si è spostata sull’arancione fino alle 16 di domani, mercoledì 27 ottobre. Previsti venti di burrasca, con raffiche di burrasca forte o tempesta sui settori costieri; forti nord-orientali sul resto della Sicilia centro-orientale; forti mareggiate sule coste esposte, con mari da agitati a localmente molto agitati. Continueranno a persistere fenomeni con rovesci di forte intensità, attività elettrica e orti raffiche di vento.
Le attività atmosferiche potrebbero essere accompagnate da piogge di forte intensità, grandinate, attività elettrica e forti raffiche di vento, anche di burrasca, con intense mareggiate lungo le coste.
Si raccomanda ai cittadini di limitare all’indispensabile gli spostamenti da casa, stare lontani dai corsi d’acqua, di evitare i sottopassi stradali e di fare particolare attenzione ai rischi di frane nelle zone idrogeologiche più a rischio.
Ancora chiuse le scuole nei comuni di Taormina, Letojanni, Mongiuffi Melia, Antillo, Limina, Santa Teresa di Riva, Savoca, Furci Siculo, Mandanici, Pagliara, Roccalumera, Fiumedinisi, Nizza di Sicilia, Alì Terme, Alì, Itala e Scaletta Zanclea. Restano aperte a Forza d’Agrò. A Messina le scuole rimarranno chiuse fino a venerdì. A deciderlo il sindaco Cateno De Luca per venire incontro agli studenti che dai centri ionici si spostano in città ed in questo particolare momento che l’autostrada è chiusa sono particolarmente disagiati.