Nel suo messaggio che oggi ha fatto alla cittadinanza il sindaco di Furci Siculo, Matteo Francilia, una cosa ha sottolineato “Se non raggiungiamo entro il 15 ottobre il 75 per cento dei vaccinati, scatterà la zona rossa”. Così è stato deciso dalla Regione, così è stato deciso dal commissario Asp Messina, Alberto Firenze. Attualmente ne mancano circa 200 a Furci per poter raggiungere entro il 15 ottobre il 75 per cento dei vaccinati, per cui il primo cittadino ha esortato gli indecisi a fare la prima dose. La situazione è delicata, perché va a finire che per colpa di alcuni cittadini, il paese diventi zona rossa, con gravi ripercussioni per le attività commerciali. Però c’è da aggiungere che Furci non rientra nei comuni della zona jonica a rischio, perché ci sono paesi, come Giardini Naxos, Taormina e S.Teresa di Riva, che per raggiungere l’obiettivo devono fare vaccinare almeno 900 persone in due settimane. A S.Teresa però avantieri a Villa Ragno in 300 hanno ottenuto la prima dose. A rischio anche i comuni di Nizza di Sicilia, Fiumedinisi e Gaggi, per cui sarebbe opportuno avviare una campagna vaccinale entro il 15 ottobre.