Dopo quasi quattro mesi a lottare contro la morte Abou, il 17enne volato in una scarpata lo scorso 6 giugno sotto via Roma a Taormina, non ce l’ha fatta. In quella triste notte, intorno all’una, il ragazzo era precipitato nel vuoto. Residente nel comune di Roccalumera, ma con natali nella Costa d’Avorio, mentre era a bordo di un mezzo a due ruote, è stato visto impattare violentemente prima a destra e poi a sinistra finendo nel precipizio sottostante. L’incidente avvenuto nei pressi della dell’hotel San Domenico ha visto l’intervento dei Carabinieri della Compagnia di Taormina, della Polizia Locale e dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Letojanni. Il corpo del giovane è finito in un punto impervio e le operazioni di recupero sono state molto difficoltose. Si è reso necessario l’utilizzo di un elicottero. Il volo da un’altezza di 100 metri è stato tremendo, il giovane è stato ritrovato in gravissime condizioni e il conseguente ricovero all’ospedale Policlinico di Catania. Nelle ultime settimane sembrava che la situazione era migliorata ma nelle ultime ore è precipitata con il triste epilogo.
Morto il 17enne di Roccalumera volato in una scarpata a Taormina lo scorso giugno
