Il paese collinare è in fermento, in vista delle prossime amministrative la cui data è stata fissata dal Governo regionale, su proposta dell’assessorato alle Autonomie locali, il 10 e 11 ottobre 2021. L’uscente sindaco Davide Paratore, si ripresenterà per la terza volta consecutiva, dopo aver amministrato la cittadina dell’alta Valle d’Agrò, negli ultimi 10 anni.
A meno di un mese dalla presentazione delle liste, l’opposizione non ha ancora ufficializzato il nome dello sfidante. Dalle voci che circolano, a sbarrare la strada al primo cittadino uscente dovrebbe essere l’ex sindaco Antonio Di Ciuccio, sindacalista e già al governo della cosa pubblica locale dal 2002 al 2011 quando ha appoggiato la candidatura a Sindaco di Giovanni Palella che venne sconfitto da Paratore.
Se dovesse essere Di Ciuccio a sfidare ancora Davide Paratore la corsa alla poltrona più ambita della Palazzo comunale di Antillo, avrebbe il sapore anche della conquista del terzo mandato, in quanto i due sfidanti hanno già amministrato il paese per ben due legislature.
Intanto, mentre la compagine di Paratore starebbe per completare la lista per il consiglio comunale, pare con qualche novità rispetto alle precedenti coalizioni, la minoranza non dovrebbe più allungare i tempi per rendere di dominio pubblico il nome dell’avversario candidato sindaco da opporre all’uscente primo cittadino.
In tutta la Sicilia sono 42 i Comuni chiamati alle urne il prossimo 10 e 11 ottobre (ballottaggio il 24 dello stesso mese), di cui ben 15 nella sola Provincia di Messina. Antillo è l’unico paese della riviera e dell’entroterra jonico in cui si deve eleggere la nuova amministrazione comunale. Gli altri centri Peloritani chiamati al voto sono: Capo d’Orlando, Caronia, Falcone, Ficarra, Floresta, Galati Mamertino, Gioiosa Marea, Mistretta (sciolto per infiltrazioni mafiose), Patti, Rodì Milici, San Marco D’Alunzio, Sant’Angelo di Brolo, Terme Vigliatore, Torregrotta.
