È emergenza sull’Etna. Un incendio, divampato ieri pomeriggio, si è alimentato in fretta a causa del forte vento e si è propagato su più fronti. Ad essere maggiormente colpita la zona di Linguaglossa, intorno a quota 1000. È una vera e propria apocalisse. Sono stati evacuati anche molti quartieri nel paese etneo. Distrutta una pineta secolare. A lavoro, per domare il grosso fronte di fuoco, centinaia di uomini della forestale e della protezione civile. Alle prime luci dell’alba sono arrivati anche i canadair ma nonostante l’enorme quantità di acqua riversata sui boschi le fiamme continuano a bruciare tutto ciò che incontrano per la loro strada riducendo in cenere parte del polmone verde dell’Etna. Un fronte ha puntato dritto su Piano Provenzana costringendo l’evacuazione di alcuni alberghi. Molta persone si sono riversati in strada per paura. Ieri, una tragedia nella tragedia. Ha perdere la vita un giovane agricoltore, appena 30 anni, che per domare le fiamme pronte a distruggere il suo podere con il trattore ha cercato di riversare una cisterna di acqua sulle lingue di fuoco rimanendo schiacciato.