Furci Siculo – Il lungomare è stato arricchito di una originale panchina letteraria dedicata a Dante Alighieri. La cerimonia è avvenuta ieri sera dinanzi ad un pubblico entusiasta e a noti personaggi della cultura e dell’arte. E’ il primo tassello di un progetto ben definito che animerà in futuro i novecento metri del lungomare. “Quanto prima ne collocheremo altre – ha dichiarato l’assessore Rosanna Garufi – per creare un gradito percorso culturale a turisti e vacanzieri. Per scegliere i personaggi cui dedicare le panchine farò decidere ai cittadini di Furci Siculo, attraverso un sondaggio. Daremo alcuni nomi, Pirandello, Camilleri, Moravia, D’Annunzio, Quasimodo e altri, poi i cittadini sceglieranno i nomi”. Tra i preferiti sembra che ci sia Salvatore Quasimodo, molto amato dai siciliani e in particolare dagli studiosi della riviera jonica del messinese, per i suoi trascorsi a Roccalumera, dove è vissuto col padre. La presenza della professoressa Rosa Maria Lucifora dell’Università di Messina, madrina della manifestazione, ha dato una impronta significativa alla cerimonia di inaugurazione. “Dante vive ancora, non appartiene al passato – ha dichiarato – e tutti noi ancora oggi facciamo uso delle sue magnifiche parole”. Nel discorso di apertura il sindaco Matteo Francilia ha messo in evidenza che “l’amministrazione comunale in futuro continuerà ad investire in cultura ed arte, perché riteniamo che questi investimenti siano importanti per la crescita turistica ed economica del nostro incantevole territorio”. La panchina letterari dedicata al sommo poeta è stata pennellata da Elisabetta Scarcella, artista furcese, che ha interpretato alla perfezione la terzina dantesca: fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza”.
Arte e cultura a Furci Siculo: inaugurata la panchina letteraria dedicata al sommo poeta
