Furci Siculo – Avantieri mattina la Villa comunale, la cavea e lo spiazzo antistante sembravano delle mini pattumiere, dei contenitori di immondizie, come dire? Un degrado a cielo aperto. Giovani incivili o persone senza etica morale, la notte scorsa dopo aver consumato delle pizze, o dopo aver gustato dei panini o patatine, hanno buttato tutto per terra, sui sedili in ferro, nelle aiuole. Per non parlare delle bottiglie vuote di birra o delle lattine di cocacola sparse all’interno della cavea. “Sinceramente certe cose non le comprendo – ha dichiarato il sindaco, giunto sul posto insieme al comandante dei vigili urbani maggiore Salvatore Campagna non appena venuto a conoscenza – Chi non rispetta l’ambiente in cui vive, non rispetta se stesso e gli altri. Ma noi ovviamente non molliamo, la lotta agli incivili continua senza sosta”. Secondo l’intendimento di Matteo Francilia il primo provvedimenti potrebbe essere quello di chiudere la sera la Villa comunale per riaprirla il mattino dopo. Tutto rapportato all’orario dei vigili urbani. Quando entrano in servizio, al mattino, vanno a togliere il lucchetto e la sera, quando smontano, sbarrano i cancelli. Ma ciò che farà subito il primo cittadino è quella di dotare l’area di Furci verde di un apposito sistema di videosorveglianza, come telecamere sparse all’interno della cavea e della villa. E se il procedimento dovesse richiedere tempi lunghi, si potrebbe ovviare con delle fototrappole che si possono installare anche sugli alberi ad alto fusto. Non è la prima volta che il paese viene imbrattato di notte di rifiuti di ogni genere. Sul lungomare già sono state identificate e sanzionate diverse persone. Adesso gli incivili hanno preso di mira la villa comunale, ma anche qui avranno vita difficile.