Non si è fatta attendere la risposta della lista civica “Uniti per Antillo” che, dopo l’ufficializzazione della ricandidatura dell’attuale sindaco Davide Paratore, ha deciso di sciogliere le riserve annunciando la volontà di correre per le prossime amministrative del 10 ottobre. Nei prossimi giorni il gruppo intensificherà le riunioni dare alla cittadinanza una alternativa all’attuale amministrazione: “Dagli incontri – si legge nel comunicato del gruppo – è emersa la compattezza fra tutti i componenti della coalizione, al termine di riflessioni largamente condivise, riguardo alla totale inadeguatezza dell’attuale amministrazione comunale e all’assoluta necessità di una svolta radicale per garantire un futuro positivo ed adeguato alla nostra comunità”. Per il gruppo “Uniti per Antillo”, “il decennio di attività amministrativa appena trascorso è stato caratterizzato da un bilancio della gestione della cosa pubblica altamente deficitario che rende necessario, oggi più che mai, garantire alla cittadinanza antillese la possibilità di un cambiamento profondo ed effettivo, che consenta alla nostra comunità di uscire dall’inesorabile declino nel quale l’ha relegata l’attuale maggioranza”. Il gruppo ribadisce che tutti i componenti “sono coesi e convinti nel voler affrontare compatti e uniti la prossima campagna elettorale, assicurando la piena partecipazione individuale di ciascuno di loro e al tempo stesso inserendo nella coalizione forze nuove e vitali”.
“Ai numerosi giovani – prosegue la nota – che si sono avvicinati al nostro schieramento e che chiedono di farne parte, rispondiamo che sono proprio loro la migliore assicurazione di un avvenire nel quale il progresso e lo sviluppo delle iniziative per Antillo avranno la centralità che meritano”.
“Il giusto equilibrio costituito da una compagine rinnovata – concludono gli esponenti del gruppo – nella quale all’esperienza e all’aiuto degli esponenti storici si aggiungono elementi positivi di innovazione ed entusiasmo, rappresenta la sintesi necessaria e fortemente voluta per la realizzazione di una proposta politica legata ad un programma amministrativo ambizioso e di ampio respiro, fondato sul presupposto prioritario di rilanciare Antillo e farlo uscire dall’oblio al quale è altrimenti irreversibilmente condannato”.
