Santa Teresa di Riva – Giorni intensi di fede e devozione verso la patrona Madonna del Carmelo. Numerosa la presenza dei devoti che hanno partecipato ai riti e alle funzioni religiose dall’inizio del “Solenne Novenario” (dal 7 al 15 luglio) fino al giorno della solennità conclusosi con il pontificale presieduto dal Arcivescovo della diocesi di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela, monsignor Giovanni Accolla. Nonostante le restrizioni dovute al Covid19, il comitato organizzatore diretto dal parroco don Ettore Sentimentale, è riuscito a conservare le tradizionali manifestazioni liturgiche interne cui hanno partecipato anche i sacerdoti del comprensorio jonico (nel giorno della ricorrenza), alla presenza di autorità civili e militari. Un sentimento diffuso di intimità spirituale ha caratterizzato i festeggiamenti in onore della beata vergine del Monte Carmelo. Molte le testimonianze dei devoti che indossavano lo scapolare, segno di assoluta devozione nei confronti della Santa protettrice, oltre ai numerosi fedeli, che hanno voluto testimoniare, con la propria presenza, il loro senso di spiritualità nei confronti della Madre di Dio. Tutte le celebrazioni Eucaristiche sono state abbastanza partecipate e, grazie all’ampio spazio all’aperto dell’Oratorio, si è reso possibile rispettare il protocollo pandemico. Rivolto un ricordo particolare al parroco don Salvatore Mercurio che tanto si prodigò affinché la Chiesa parrocchiale Madonna del Carmelo si dotasse di uno spazioso e funzionale oratorio. Gli appuntamenti religiosi sono stati animati dai canti del coro parrocchiale con il supporto del Terz’Ordine Carmelitano.
Conclusi i festeggiamenti in onore di S. Maria del Carmelo, patrona di S. Teresa di Riva
