Furci Siculo – La Capitaneria di Porto aveva interdetto alla balneazione un tratto di mare per la presenza nei fondali di un tondino di ferro appuntino che avrebbe potuto causare disagi e ferite ai bagnanti. Dopo i primi accertamenti è stato disposto di impedire alle persone di tuffarsi nel tratto di mare antistante la via Interdonato e liberare i fondali del ferro attorcigliato. Ieri mattina una pala meccanica è stata fatta scendere fin sulla battigia, allontanando i bagnanti dalla zona. Bisognava localizzare pero il ferro, anche perché coperto da uno strato di sabbia. In mancanza di sub, il sindaco Matteo Francilia si è messo in costume e poi si è tuffato in mare. Dopo vari tentativi è riuscito a localizzare il tondino di ferro attorcigliato, sommerso a circa quattro metri dalla battigia. Una volta localizzata la zona, è stata attivata la pala meccanica che ha scavato diverse volte, ma dopo vari tentativi è riuscita ad estrarre dai fondali il ferro appuntito. “Appena rimosso – ha dichiarato il sindaco – l’abbiamo comunicato subito alla Capitaneria di Porto di Messina. Adesso non ci sarà più pericolo ed i bagnanti in questo tratto di mare potranno nuovamente farsi il bagno”. La spiaggia di Furci Siculo in questi giorni è stata particolarmente affollata, con la massiccia presenza di vacanzieri o di furcioti rientrai dall’estero o dal nord Italia. Questa estate l’arenile è ben fornito di particolari servizi, con docce, bagni chimici, mini isole ecologiche e postazione bagnini.