Furci Siculo – Il paese è grazioso, ben governato: si estende per novecento metri lungo la Statale 114 Messina Catania. ed ha 3320 abitanti. E’ incastonato tra Roccalumera e S.Teresa di Riva, entrambi Comuni fregiati con la bandiera blu. E c’è una sorta di rammarico negli amministratori comunali, ma soprattutto nei cittadini, nei residenti, nella gente del posto. E così dal primo luglio il paese ha cambiato volto: costante pulizia in tutto il paese, lungomare bardato a festa e arricchito di verde e piante variopinte, spiaggia munita di ogni comfort, con scivoli antitrauma fin sulla battigia, docce, bagni chimici, isolette ecologiche portarifiuti, bagnini e decoro. “Stiamo cercando di sensibilizzare tutti ad amare il proprio paese – ha dichiarato l’assessore al turismo Giovanni Catania – a non sporcare, a prendersene cura del territorio, a primeggiare nella raccolta differenziata”. Poi ha spiegato gli obiettivi che intende raggiungere l’amministrazione Francilia: prima la bandiera Lilla che il Comune ha ottenuto la settimana scorsa, per i tanti servizi messi a disposizione delle persone diversamente abili, e poi la bandiera blu. “Quest’anno abbiamo iniziato un percorso che speriamo ci porti alla conquista della bandiera blu – ha concluso l’assessore al turismo – proprio come auspicato da tutti noi, per prima cosa è stato dato un tocco di eleganza alla spiaggia e al lungomare e poi abbiamo migliorato tutti i servizi”. Lungo la strada marina ci sono i lavori in corso per una generale riqualificazione, per cui il prossimo anno diventerà ancora più confortevole. Questa estate è stato predisposto un modello di paese veramente eccellente adatto ad ospitare turisti, vacanzieri e portatori di handicap: con l’obiettivo primario di conquistare la bandiera blu e stare così al passo dei comuni limitrofi, Roccalumera e S.Teresa di Riva. Una sfida spassionata, che sta coinvolgendo tutta la cittadinanza.