Torna a sventolare la bandiera blu a Santa Teresa di Riva. È la quinta volta. Rappresenta la risposta alla pandemia. Un piccolo segno di speranza per tentare di uscire dall’emergenza economica-sociale causata dal dilagare del Covid-19 e dai vari lockdown imposti per ridurre i contagi. Santa Teresa vuole rinascere. C’è ottimismo. Si tenta di ripartire con la bella stagione. Il sindaco Danilo Lo Giudice, insieme alla sua squadra, riscommette su quello che da sempre è il volano commerciale dell’estate nella riviera jonica: spiaggia e mare. L’arenile santateresino con i suoi quattro chilometri sarà nuovamente attrezzato con docce, cestini della raccolta differenziata, bagni, torrette di salvaguardia, passerelle e sedie job per i diversamente abili, la bau beach e tanti altri servizi per dare a residenti e quanti vorranno villeggiare nella splendida cittadina che si affaccia sullo Jonio una vacanza con tutti i comfort. Cinque anni fa l’azzardo targato De Luca-Lo Giudice, oggi punto di riferimento per tanti altri paesi come Alì Terme e Roccalumera anch’essi rientrati nel prestigioso riconoscimento della FEE (Foundation for Environmental Education), organizzazione internazionale non governativa e non-profit con sede in Danimarca, il cui obiettivo principale è la diffusione delle buone pratiche ambientali, attraverso molteplici attività di educazione, formazione e informazione per la sostenibilità. Di seguito l’intervista al primo cittadino.