S. TERESA – Il Pd di S. Teresa è intervenuto con una nota sul tema della viabilità e dei parcheggi. “Da tanti anni – spiega il segretario Angelo Casablanca – soprattutto nei mesi di luglio e agosto, la cittadinanza ha subito l’assalto di un turismo in gran parte mordi e fuggi, che ha lasciato poco in termini di economia, ma ha creato gravi disagi a tutta la cittadinanza, e un aggravio di costi per il bilancio comunale, con una viabilità caotica, uno stress continuo alla ricerca di parcheggi, che non si trovano e che spesso vengono occupati dai bagnanti non residenti”.
Dopo aver chiesto tre anni fa l’istituzione di un pass gratuito per i residenti nei mesi di luglio e agosto, adesso il circolo del Pd torna alla carica con una serie di proposte. La prima è quella fornire ai cittadini residenti la possibilità di parcheggiare gratuitamente, per un tempo maggiore, negli stalli a pagamento e nel lungomare, e gratuitamente per le intere giornate di sabato e per il mese di agosto attraverso il rilascio di un pass parcheggio residenti. “I non residenti ed i turisti – spiega invece Casablanca – potranno usufruire dei pass a ore a pagamento per un certo numero di posti disponibili. In alternativa utilizzare le aree di piazza Mercato, dello spazio fiera e degli spazi utilizzati di recente dal Circo, con abbonamenti forniti anche dalle strutture ricettive”.
Per incentivare l’utilizzo delle bici, anche elettriche e dei monopattini, da parte dei cittadini residenti, il Pd propone l’istituzione del “Cashback mobilità”, “attraverso l’utilizzo di diversi sistemi tecnologici, Gps, App, ect., collegati alla bicicletta che l’ente comunale consegnerà e previa iscrizione al sito comunale, darà la possibilità di ottenere un guadagno a km., che contribuirà a formare un cashback con un tetto massimo stabilito, da spendere poi negli esercizi commerciali che tanto hanno sofferto per la crisi pandemica”.
Infine, per il Pd occorre “offrire una via alternativa di viabilità al lungomare, cosa fondamentale da fare a medio termine, attraverso la predisposizione di un progetto per realizzare una bretella che colleghi, la strada di via Sparagonà alta al lungomare di Bucalo per bypassare una buona parte di traffico sulla strada panoramica, che rappresenta l’unica alternativa possibile”.