NIZZA – “Posso confermare che quanto pubblicato sui dati Covid corrisponde esattamente ai dati i trasmessi dall’Asp al Comune di Nizza di Sicilia”. Il sindaco Piero Briguglio spazza via ogni dubbio sul balletto di cifre tra contagi reali e quelli invece conteggiati ufficialmente, pur non comprendendo “i ritardi nell’invio dei dati da parte dell’Asp, che avrebbero un impatto diverso se comunicati tempestivamente”.
Il primo cittadino parla di “situazione delicata in quanto nell’ultimo periodo la contagiosità del virus ha comportato un incremento di positivi”. Quelli certificati sono 29 ma altri 16 sono in attesa di conferma dopo l’esecuzione del tampone molecolare, per un totale di 45 positivi. Quasi tutti non manifestano sintomi particolari. Solo una persona si trovata ricoverata al Policlinico di Messina.
“Ci auguriamo che possano negativizzarsi tutti a breve – spiega Briguglio – e chi è ospedalizzato possa riprendersi al più presto, confermando che tutta la comunità nizzarda è vicina alle famiglie colpite dal Covid”.
Dopo la chiusura nei giorni scorsi della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, oggi il sindaco ha deciso di fermare le attività anche all’asilo nido e nella scuola secondaria di primo grado. Chiusi anche tutti i parchi gioco presenti sul territorio comunale.
Infine, è arrivato un chiarimento sulla mancata sospensione del mercato quindicinale: “Non intendo sottrarmi alle critiche che mi sono giunte – spiega il sindaco – è stata una valutazione e decisione non semplice, non vi erano dati sufficienti per adottare un provvedimento ancora più restrittivo visto che i contagi a Nizza non provenivano da focolai epidemici ma si trattava di alcuni ceppi familiari. Non è mia intenzione giustificare una scelta fatta ma comunicarne le motivazioni mi è sembrato rispettoso per la comunità”.
