Furci Siculo – Il consiglio ha approvato il bilancio di previsione 2020/2022, con otto voti a favore; la minoranza all’atto della votazione ha abbandonato l’aula. Il commissario regionale Antonella Panzeca, un mese fa ha diffidato il sindaco Matteo Francilia e il presidente del consiglio Carmelo Maccarrone a deliberare e approvare entro trenta giorni il bilancio di previsione. Lo stesso commissario ad acta della Regione Sicilia ha intimato l’amministrazione Francilia di approvare pure nei tempi previsti il rendiconto dell’anno incorso, e il presidente Maccarrone per deliberare su quest’altro argomento ha convocato il civico consenso per lunedi quattro gennaio. E’ stato un bilancio condizionato dal Coronavirus, perché le entrate sono state diminuite visto che tante famiglie non hanno potuto pagare le tasse, mentre le uscite sono state tante e per buona parte adottate per arginare il virus e per aiutare le famiglie disagiate, le imprese, le ditte commerciali e le persone che hanno perso il lavoro. Bilancio approvato, a pareggio per 34 milioni di euro. Ecco il motivo che ha spinto la minoranza ad uscire dall’aula: “ Il bilancio di previsione è il momento di fissazione delle politiche da attuare, il rendiconto è il momento di analisi e controllo sulle politiche effettivamente attuate. La programmazione di inizio esercizio viene quindi confrontata con i risultati raggiunti fornendo quindi una precisa analisi sull’efficienza e l’efficacia dell’azione intrapresa dell’intera struttura comunale, così qualsiasi cittadino deve poter ritrovare i lineamenti di un’amministrazione che ha agito traducendo gli obiettivi in risultati. Ma intanto dagli atti leggiamo chiaramente che NON FATE, non agite, non avete una prospettiva d’insieme, vi limitate all’ordinaria amministrazione, anzi, più che altro a risolvere continue emergenze, dovute alla non programmazione, vedi i numerosissimi debiti fuori bilancio, che il consiglio è chiamato a riconoscere di continuo.
Chiediamo a questa Amministrazione di impegnarsi affinché il bilancio di previsione 2021 venga proposto per l’approvazione a questo consiglio comunale, nei termini stabiliti dalla legge e sicuramente non a dicembre 2021.
Capiamo le difficoltà burocratiche e siamo coscienti che anche altre amministrazioni sono andate oltre i termini, anche se, la maggior parte dei paesi rivieraschi, nonostante il COVID, ha approvato il bilancio di previsione tra giugno ed agosto. E non discutiamo delle passate amministrazioni, perché, appunto, erano altre amministrazioni, noi facciamo parte della presente, che tra l’altro si è sempre presentata come amministrazione innovativa e dissimile dalle altre.
Sinceramente non ci aspettiamo grandi risposte e prima della votazione per il Bilancio di previsione, abbiamo deciso, proprio per il comportamento di questa Amministrazione, di abbandonare l’aula e di non partecipare al voto. Come possiamo partecipare a un voto su un documento che è il più importante di tutti se non ci è stata nemmeno data la possibilità concreta di intervenire alla sua pianificazione? Che peso avrebbe, che significato avrebbe un voto di qualsiasi tipo, favorevole o contrario?
Anche un voto contrario sarebbe troppo per ciò a cui stiamo assistendo.
Crediamo che, non ci si debba sentire in colpa se si voterà contro il bilancio, come naturalmente non si sentirà, in colpa la maggioranza che l’approverà. Sono punti di vista completamente diversi. D’altra parte, noi siamo tre Consiglieri, avete la maggioranza assoluta, quindi non stiamo ostacolando proprio nulla.
Per tutto il resto noi, come sempre, saremo a disposizione e come sempre responsabili rientreremo in aula per la discussione dei punti all’o.d.g. successivi.
Ringraziamo il revisore dei conti e la Ragioneria per il prezioso lavoro svolto e ci dispiace se il nostro gesto viene percepito come una mancanza di rispetto ma non è certamente rivolta a loro questa protesta”.
