Non potendo fare le stramberie della scorsa estate e dovendo affrontare il Ferragosto 2020 in forma rigida e di privazioni, tanti giovani si son tagliati i capelli in maniera strana, contrasto con la moda. Per protesta alle rigide leggi nazionali e nazionali? Per protesta contro la pandemia? Per le ristrettezze di usare la spiaggia come luogo di assembramento e di divertimento il giorno di Ferragosto? Non si sa. Uno di questi tagli prototipo l’ha sfoggiato Lucia, 23 anni di S.Teresa di Riva, che lavora in una macelleria di Furci Siculo. Sfidando anche il parere contrario dei propri genitori, si è rasata i capelli, lasciandosi solo un ciuffo. “L’ho fatto così – ha dichiarato – per fare una cosa diversa, per reagire in questo momento di paure e di privazioni”. Si tratterebbe di un taglio alla “moicana”, un tipo di acconciatura consistente nel rasare entrambi i lati della testa, lasciando una striscia di capelli centrali. La risorta moda “moicana” è un segnale di protesta alle ristrettezze impartite dal Governo, un attacco al Covid-19 oppure un taglio che vuole azzerare le paure del coronavirus? Lo dirà la storia!