Taormina. La collaborazione tra il Ciak Scuola Film Fest e il Taormina Film Fest, nella sua 66.ma edizione conclusasi la settimana scorsa, si è rivelata un connubio vincente, assolutamente da ripetere, prova ne sia l’accordo triennale stipulato dal dott. Sergio Bonomo (Presidente della manifestazione) con Taormina Arte Sicilia e con gli organizzatori della kermesse cinematografica taorminese. Tributato da una giuria di trenta studenti provenienti dagli istituti messinesi Verona Trento e Maurolico e dell’Istituto Tecnico Tecnologico Leonardo Da Vinci di Milazzo – coordinata da John Bungay, allievo del liceo Maurolico – il riconoscimento è andato al lungometraggio austriaco “Oskar & Lilli” di Arash T. Riahi, storia di due giovanissimi rifugiati ceceni. “Non è la stessa cosa – ha sottolineato il dott. Bonomo – vedere i film in sala, magari al cospetto di regista e attori, invece che costretti a vederli su tablet o pc ma gli strascichi dell’emergenza sanitaria hanno imposto determinate regole. Nonostante tutto, i ragazzi delle tre scuole messinesi coinvolti nella giuria del premio non solo hanno risposto con entusiasmo all’iniziativa ma hanno portato a termine il loro compito nonostante il poco tempo a disposizione, costretti nei giorni finali anche a trascorrere le notti in bianco pur di ultimare la visione dei film e raccordarsi tra loro nei giudizi dimenandosi all’interno dei canoni richiesti per la scelta del vincitore. Ci auguriamo per il futuro che terminata l’emergenza sanitaria possano essere coinvolte più scuole e perché no, in futuro, potere pensare anche al coinvolgimento di studenti provenienti da scuole dell’Europa Mediterranea per amplificare aspetti culturali, punti di vista e approcci alle tematiche sociali, storiche e attinenti al mondo dei giovani. Noi adulti – conclude Bonomo – dobbiamo dare l’esempio. Per istinto e per indole naturale tutti gli esseri umani hanno bisogno durante i primi anni di vita di un punto di riferimento e sta qui il segreto: più gli adulti costituiranno esempi validi, più i giovani potranno ergersi a paladini delle giuste scelte del domani. Anche per questo puntiamo molto sull’aspetto della legalità e delle tematiche sociali ed è in questo solco che abbiamo già avviato contatti con le Fondazioni Falcone e Borsellino”.