Santa Teresa di Riva si appresta a festeggiare la Madonna del Carmelo, Patrona della cittadina ionica. È tutto insolito. Per non allentare l’attenzione sulla diffusione da Covid-19 l’arcivescovo di Messina, mons. Giovanni Accolla, ha vietato tutte le processioni e manifestazioni collaterali in tutta la diocesi fino al 1° ottobre e ha chiesto ai sacerdoti di organizzare soltanto i momenti liturgici nel rispetto delle normative per la prevenzione della diffusione del Coronavirus. La festa del Carmelo a Santa Teresa è molto sentita anche in tutta la riviera jonica. Durante il novenario si registra un grande afflusso di fedeli. Per questa ragione padre Ettore Sentimentale, rettore del Santuario, ha deciso di spostare tutte le funzioni religiose nell’Oratorio Madonna del Carmelo, un appezzamento di terreno posto dietro la chiesa con accesso da via Fiorentino di circa 3.000 mq dove sarà possibile osservare le disposizioni legislative. Domani 7 luglio inizieranno le novene fino al 15 luglio: alle 18.30 le confessioni, alle 18.45 recita del Santo Rosario e novena, alle 19.30 celebrazione eucaristica con predicazione di padre Alessandro De Gregorio, parroco della parrocchia Sacra Famiglia. Domenica 12 luglio solo la messa delle 7.30 sarà celebrata nel santuario. Alle 21.30 veglia di preghiera animata dai giovani. Martedì 14 luglio ricorrerà il 62 anniversario dell’elevazione della chiesa a santuario e dell’Incoronazione del simulacro della Madonna. Per l’occasione la messa delle 19.30 sarà presieduta dal vicario foraneo, don Angelo Isaja, seguita, alle 21.30, dall’incontro con i ragazzi dell’Oratorio. Mercoledì 15, la vigilia della festa. Alle 18.45 Santo Rosario e Novena, alle 19.30 celebrazione presieduta da don Nino Basile, direttore della Caritas diocesana. Il 16 non ci sarà processione. Dalle 6 del mattino fino alle 9 le confessioni, mentre le messe alle 6, 7 e 8 saranno celebrate dai parroci di S. Teresa, rispettivamente dai sacerdoti Ettore Sentimentale, Alessandro De Gregorio e Agostino Giacalone. Infine, alle 20, il solenne pontificale presieduto dall’arcivescovo, mons. Giovanni Accolla, con la partecipazione dei sacerdoti del comprensorio e delle autorità civili e militari. Come di consueto, al termine il sindaco Danilo Lo Giudice, leggerà l’atto di affidamento alla Madonna del Carmelo e consegnerà le chiavi della città.