Gli uffici postali si adeguano al Coronavirus con orari ridotti o chiusi. Dopo le disposizioni del decreto ministeriale, con le quali vengono garantiti i servizi essenziali, anche Poste Italiane si adegua. Tuttavia, per limitare gli assembramenti, l’azienda ha annunciato dei cambiamenti di turni e, in alcune province, si è disposto la chiusura di alcuni uffici.
Vista la fase di emergenza Poste Italiane precisa: “saranno dunque contingentate le aperture pomeridiane degli uffici aperti su doppio turno e di quelli aperti solo al mattino e nei Comuni con un unico ufficio postale, l’apertura avverrà a giorni alterni”.
Nella zona jonica messinese Taormina e Giardini Naxos osserveranno l’apertura del solo turno antimeridiano dalle ore 8.20 alle ore 13.35. Anche l’ufficio postale di via delle Colline si adegua alla chiusura pomeridiana mentre lo sportello di via Francesco Crispi resterà totalmente chiuso come pure resteranno con le saracinesche abbassate gli uffici di Misitano (frazione di Casalvecchio), Giardini Naxos 1 e Trappitello. Durante la settimana ad aprire solo tre giorni gli uffici di: Alì Terme, Fiumedinisi, Nizza di Sicilia, Sant’Alessio Siculo, Antillo, Limina, Letojanni, Graniti, Mojo Alcantara e Roccella Valdemone.
Inoltre, Poste italiane precisa: “sono state poste in essere delle linee di distanza dalle postazioni degli operatori. Per quanto riguarda i servizi di consegna corrispondenza e pacchi gli orari di lavoro dei portalettere sono stati dilazionati per evitare la concentrazione di personale all’interno dei siti operativi nelle stesse fasce orarie”. Per tutti gli altri dipendenti Poste Italiane garantisce il ricorso allo smart working.
Coronavirus, Poste Italiane riduce i turni: “alcuni uffici chiusi in diversi comuni”. Ecco quali
