Aumenta l’indennità dei sindaci dei piccoli Comuni sotto i 3 mila abitanti. Con la norma inserita nel decreto fiscale, diventato legge il 17 dicembre, il Governo Conte ha mantenuto l’impegno assunto con l’Anci, l’associazione dei Comuni italiani.
Dal primo gennaio 2020 dunque, per i primi cittadini di Alì, Alì Terme, Antillo, Casalvecchio, Castelmola, Fiumedinisi, Forza d’Agrò, Gallodoro, Graniti, Itala, Letojanni, Limina, Malvagna, Mandanici, Moio Alcantara, Mongiuffi Melia, Pagliara, Roccafiorita, Sant’Alessio Siculo, Savoca, Scaletta, scatterà l’aumento dell’indennità che passerà a una cifra intorno ai 1.400 euro mensili, pari all’85 per cento dell’indennità riconosciuta ai sindaci tra 3 e 5mila abitanti.Era stato lo stesso presidente del Consiglio Conte, nel corso delle sue interlocuzioni con i rappresentanti degli Enti locali in vista della manovra economica, a prendere l’impegno con l’associazione dei Comuni. Un intervento richiesto e atteso da tempo.
“I sindaci dei piccoli Comuni hanno le stesse responsabilità, incombenze e lavorano quanto gli altri e come gli altri” aveva detto il presidente dell’Anci Decaro, soddisfatto per l’approvazione di “una misura di giustizia e di dignità”. (nella foto il sindaco di Mandanici, Briguglio)