La ricetta è semplice: entusiasmo e rabbia. Sono queste le medicine che il dottore pardon, il neo allenatore Gianpietro Rigano ha portato sulla panchina del Letojanni. Il tecnico santateresino non poteva avere avvio migliore: vittoria e conseguente mantenimento del primo posto in classifica. A farne le spese, sabato, al “Pala Letterio Barca” un coriaceo Bronte che ha resistito all’onda d’urto di Schifilliti e compagni solo in alcuni frangenti del match. Poi, rispetto alle partite precedenti si è notato un netto miglioramento a muro e in difesa. Cavalli, un robot. Capace di ricevere, anche in situazioni difficili, con una certa disinvoltura e servire al palleggiatore una palla sempre giocabile. Tranne qualche errore, e ci sta, gli altri della rosa letojannese sono parsi in ottima forma ed i loro attacchi, molto spesso dirompenti, ne hanno dato dimostrazione. I padroni di casa padroni assoluti del parquet. I padroni di casa partono forte e si portano subito a + 5, incrementando il vantaggio (15-6) con attacchi potenti e ottimo lavoro a muro. A chiudere il parziale le stoccate di Arena, Saraceno e D’Andrea (25-16). Nel secondo set dopo il vantaggio iniziale, c’è l’aggancio degli ospiti (8-8). Poi, la reazione e l’allungo. D’Andrea e il neo entrato Pappalardo firmano il 25-20. Il terzo parziale è un monologo letojannese che, dopo una partenza più rabbiosa dei catanesi (1-4), allungano sfruttando un gioco veloce e i buoni meccanismi in prima linea.
Volley Letojanni – Aquila Volley Bronte 3-0 (25-16, 25-20, 25-16)
Volley Letojanni: Schifilliti 4, Saraceno 12, Torre 12, Cavalli (L1), Boscaini 16, D’Andrea 3, Arena 5, Pappalardo 1, Giardina 1, Nicolosi, Germanà (L2), Mastronardo M., Mastronardo G. All.: Rigano
Aquila Volley Bronte: Cortina 11, Bandieramonte 1, Di Franco 4, Bertone 7, Tomasello 0, Bonaccorsi 7, Sciuto 2, Romano 1, Cartillone (L1), Verona, Saitta, Lazzara (L2). All.: Cartillone F.