Santa Teresa di Riva. “Un libro per ricordare”: una serata ricca di momenti di qualità al Caffè d’Arte “Il Paese di fronte al Mare”, dipanatasi tra libri, musica, poesia e concorsi, con l’attiva partecipazione di un attento e numeroso parterre di associati, molti giunti dalla provincia di Catania per partecipare all’incontro.
Tra questi il Presidente di “OmniaArte” Salvo Luzzio, la poetessa greca Ioanna Leone, la critica letteraria Ornella Ponzio ed altri appassionati cultori dell’arte e della cultura in generale. La serata ha avuto inizio con la presentazione del libro “Il ritorno”, quarta pubblicazione dello scrittore, già attore, regista ed autore teatrale Carlo Barbera. Il breve volume, ricco di spunti di riflessione importanti, è stato relato da Melina Patane’ ed Antonello Bruno. La prima si è soffermata sugli aspetti sociologici e sull’analisi psicologica dei personaggi, la cui storia si dipana sullo sfondo di un paese della riviera jonica in quegli anni ’80 del “secolo scorso”, che sembrano lontani ma le cui ripercussioni giungono fino ai nostri tempi.
Prendendo spunto dalla trama narrativa, Barbera ha delineato luci ed ombre, pregiudizi e luoghi comuni relativi al rapporto uomo-donna che, in quel preciso momento storico, cominciava a far sentire le prime incrinature a partire da un consolidato modo di intendere la società, basata sul potere fallocratico e con ruoli ben definiti, dai quali non si poteva derogare.
Antonello Bruno ha raccolto l’assist della presidente e da esperto esegeta ha sottolineato il valore della scrittura del Barbera, che con un linguaggio a volte crudo ha tracciato spietatamente le vite di giovani senza precisi punti di forza, il cui unico obiettivo era “divertirsi”. Bruno ha delineato gli sfaceli di quel periodo, le frustrazioni e le contraddizioni che hanno portato quella generazione ad un “fallimento dei valori esistenziali”, tranne per quelli che si sono allineati al sistema, ha aggiunto lo stesso autore. Ne è venuto fuori una interessante conversazione che ha toccato molti àmbiti della nostra storia degli ultimi decenni, sottolineando ancora una volta, quanto la scrittura, sia essa prosa o poesia, costituiscano importanti aperture dei sensi verso una migliore comprensione di noi stessi e delle nostre azioni che diventano azioni sociali e dunque cultura.
La serata è continuata con un magnifico recital di musiche barocche dalle magiche mani del Maestro Agatino Scuderi, felicemente accompagnato dalla talentuosa chitarrista Gloria Pafumi: doni preziosi ci vengono dalla musica, come il delizioso momento dedicato ad una clarinettista in erba, Diane Di Mauro di 10 anni, già un piccolo talento per capacità artistica ed espressiva. La piccola ha deliziato ed incantato tutti con due brani anche impegnativi, uno dei quali eseguito impeccabilmente col prezioso “accompagnamento” del Maestro Scuderi.
A conclusione della serata si sono svolti i concorsi di Poesia e Scrittura Breve. Per l’esiguità di tempo a disposizione due soli autori sono stati valutati dalla Giuria dei premi, composta da Antonello Bruno, Antonino Smiroldo, Carmelo Nicita, Melina Patane’ e Franco Campailla. Novità di quest’anno l’aggiunta di una giuria composta da cinque spettatori scelti a caso tra i presenti, il cui voto si aggiunge a quello della giuria tecnica. Per la poesia ad aprire la VII edizione del concorso nazionale “Boccavento: il Poeta di fronte al Mare”, una composizione di Diario Trovato, declamata anche dal versatile Carmelo Cocuccio, che ha dato prova della sua abilità espressiva, esaltando i versi dell’autore. Per la II edizione del concorso di scrittura breve “Piccole Storie, nuove novelle morali”, un significativo racconto di Salvatore Cordaro ha raccolto l’en plein dei voti Nel corso della serata il fotografo Andrea Zizzo, autore della magnifica mostra fotografica in esposizione, ha salutato gli amici del Caffè d’Arte con una bella comunicazione in diretta che ha inorgoglito gli organizzatori: una sua suggestiva foto si è classificata tra i 40 vincitori del Contest di fotografia naturalistica e sarà esposta al Terminal 1 dell’aeroporto di Malpensa, in quel di Milano. La delicata ed appassionata declamazione di una sua poesia dalla voce dell’affascinante Ioanna Leone, che incarna i canoni della sua “grecità'”, ha concluso una bella serata di cultura, condivisa come sempre in un clima di amicizia e serenità. Il prossimo appuntamento del Caffè d’Arte sarà anticipato a venerdì 15 novembre alle ore 17.00, ove in collaborazione con l’Amministrazione comunale sarà anticipata la Giornata dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne. Nel corso della stessa, l’Assessorato alle Pari Opportunità presenterà un suo progetto, mentre il Caffè d’Arte onorerà le donne raccontando delle poetesse siciliane, attraverso le parole e il recital del colto ed ammirato Aedo di Sicilia, Alfio Patti.