17.8 C
Santa Teresa di Riva
sabato, Novembre 16, 2024
HomeAttualitàS. Teresa. Bar e pizzerie poco accessibili ai disabili

S. Teresa. Bar e pizzerie poco accessibili ai disabili

S. TERESA – Obiettivo turismo accessibile nella cittadina jonica, recentemente premiata con la Bandiera Lilla per l’impegno nell’abbattimento delle barriere architettoniche. Il report del progetto “Gulliver”, promosso dall’associazione Penelope, è stato presentato durante un incontro nel Palazzo della Cultura. Si tratta di una ricerca sull’accessibilità delle strutture ricettive e della ristorazione a S. Teresa. Il presidente dell’associazione, Giuseppe Bucalo, ha sottolineato la scelta di promuovere iniziative mirate a garantire l’autonomia e la cittadinanza attiva dei disabili, in contrasto ad una mentalità diffusa che vede gli stessi non come soggetti di diritti, ma esclusivamente “oggetti” di assistenza. “Il progetto – ha spiegato – intende, in tal senso, promuovere la nascita di una vera e propria agenzia di turismo sociale capace di offrire ai disabili, e alle loro famiglie, che intendono trascorrere un periodo di vacanza nella riviera jonica, pacchetti e servizi turistici dedicati”. Il primo passo è stata la mappatura dei locali turistici presenti sul territorio comunale, con riferimento al loro grado di accessibilità e al rispetto dell’abbattimento delle barriere architettoniche.
È emerso un quadro a macchia di leopardo, con una preponderanza di situazioni di inaccessibilità, ben evidenziata dall’esiguità dei turisti disabili accolti presso le venti strutture ricettive del territorio. Si parla di appena 5/6 disabili accolti in un anno, a fronte di una capienza di 17 stanze attrezzate.
Sul fronte dei locali accessibili, la ricerca si è avvalsa del lavoro sul campo di Domenico Bucalo, che ha testato direttamente la realtà ancora largamente inaccessibili dei bar e delle pizzerie, con carenze nel campo dell’abbattimento delle barriere architettoniche e di servizi igienici a norma.
Il convegno ha visto le testimonianza di Natalina Polmo, presidente dell’associazione Dispari onlus, di Elia Mignali dell’Avis di S. Teresa e di Stefano Morales, coordinatore provinciale Protezione Civile. Tutti hanno sottolineato l’esigenza di attivare le comunità e le amministrazioni comunali per il superamento di barriere architettoniche e mentali che, ad oggi, impediscono ai disabili di poter raggiungere una qualità di vita dignitosa.
All’incontro erano presenti anche il sindaco, Danilo Lo Giudice, e l’assessore ai servizi sociali, Annalisa Miano.

Scrivi un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here

I piu' letti

Commenti recenti

Luca Bennato on Unico: Michael Martini
Maria Grazia Nunzio on Un cimitero per cani e gatti
Giuseppe Di Leo "Accademia Scuderi" Palermo on Judo – Il maestro Corrado Bongiorno orgoglio di Furci 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
P