S. Teresa, trovata una soluzione per ambulanti e paninari. Lo Giudice: “il mio desiderio è quello di far lavorare tutti, ma nel rispetto delle regole”

Buone notizie per gli ambulanti ed i paninari a cui, nei giorni scorsi, l’amministrazione di Santa Teresa di Riva con l’ordinanza n. 92 del sindaco Danilo Lo Giudice, ha vietato di posizionarsi ai bordi di piazza Antonio Stracuzzi impedendo la regolarità del traffico veicolare e aumentando i rischi per la pubblica incolumità.
Stamattina, il primo cittadino, per venire incontro alle esigenze di venditori e cittadini ha disposto di integrare l’ordinanza precedente destinando agli ambulanti una porzione di suolo pubblico; nello specifico l’area interessata è situata tra la strada che conduce alla passerella sul torrente Agrò e l’ex Stat, dove a breve dovrebbe essere spostato il mercato quindicinale. Si tratta di una zona protetta e ben delimitata dove i venditori non creano intralcio alla circolazione e dove gli acquirenti possono parcheggiare tranquillamente.
Oltre ad avere regolare licenza, per ottenere l’autorizzazione temporanea è necessario versare l’importo per l’occupazione di suolo pubblico e mettersi in regola con il servizio smaltimento rifiuti. Gli stalli verranno occupati dagli ambulanti di giorno e dai paninari la sera con tutta una serie di prescrizioni fissate quali il divieto di vendita di super alcolici così come la vendita in bottiglie di vetro. Sono previste sanzioni e addirittura la revoca dell’autorizzazione temporanea per chi non mantiene pulizia e decoro dell’area concessa.
“La precedente ordinanza tutt’ora vigente – dichiara il sindaco Lo Giudice – era quanto mai necessaria per porre fine ad una situazione indecorosa che andava avanti da troppo tempo e che rappresentava un pericolo per la pubblica incolumità. Ho apprezzato il fatto che sia stata rispettata da tutti e che si sia giunti a questa situazione condivisa e ragionevole. Attraverso questa integrazione sono state fissate alcune prescrizioni che dovranno essere rispettate da tutti, a partire dai pagamenti da effettuare anticipatamente e comprese i divieti di super alcolici e bottiglie di vetro per la salvaguardia della pubblica incolumità. Mi auguro che questa vicenda serva da monito per evitare spiacevoli episodi in futuro, il mio desiderio è quello di far lavorare tutti, ma il rispetto delle regole e la prevenzione di eventuali pericoli non può essere subordinata a nulla”.