Messina – E’ stato scarcerato il messinese Francesco Saporito, l’istruttore di arti marziali che ha ridotto in fin di vita Gianluca Trimarchi. Il tribunale del Riesame, giudice Minutoli, accogliendo le istanze della difesa, ha scarcerato il 30 messinese concedendo i domiciliari. Come si ricorderà il 23 luglio scorso ben banali motivi, nello spiazzo di piazza Stracuzzi, fuori dalla discoteca, l’istruttore di arti marziali sferrò un pugno così forte contro il 27enne di Forza d’Agrò, che lavora in una pizzeria di Roccalumera, da ridurlo in fin di vita. Poi senza dare soccorso montò sulla macchina e fuggì. Gianluca Trimarchi è ancora in coma al Policlinico di Messina. Il comportamento dell’istruttore di arti marziali ha suscitato sconcerto e indignazione in tutta la provincia. E’ accusato di lesioni personali gravissime con l’aggravante di aver agito per motivi abbietti e futuli.