Cala il sipario sulla 21esima edizione del Palio Cittadino S. Maria del Carmelo. A trionfare, dopo venti giorni e 38 gare ludico-sportive, i verdi del Boccavento capitanati da Sara Moschella ed Angelo Alito. Medaglia d’argento per il Centro di Roberta Bombaci e Antonio Ferraro, mentre sul gradino più basso del podio il Barracca di Francesca Rovito e Francesco Salomone. A seguire Bucalo di Concita Scalia e Giuseppe Cicciò, Sacra Famiglia di Federica Moschella e Stefano Nitopi, Ciumaredda di Costanza Cicciò e Antonino Garufi, Sirena di Sofia Ucchino e Antonino Ponzio e Quartarello di Martina Ferraro e Manuel Miano. L’altra sera, in una piazza Madonna del Carmelo stracolma, l’epilogo di una delle edizioni più belle del Palio con la tradizionale gara del Karaokarmine, presentata dal catanese Maurizio Caruso, dove i concorrenti si sono cimentati cantando due brani di artisti famosi. A giudicarli i Maestri Simona Rigano e Dario Miano. Sul palco ringraziamenti soprattutto per il parroco don Ettore Sentimentale, da sempre vicino ai giovani, che ha supportato costantemente il comitato organizzatore. Frasi di riconoscenza anche per l’amministrazione comunale capeggiata dal sindaco Danilo Lo Giudice e per l’assessore allo sport Ernesto Sigillo, per la Polizia Municipale del Comandante Diego Mangiò e per i Carabinieri della locale stazione guidati dal luogotenente Maurizio La Monica. È stata un’edizione emozionante dove gli oltre 300 partecipanti si sono sfidati, in un sano confronto, ravvivando i quartieri di Santa Teresa di Riva. In tutte le prove messe in campo dallo staff, una moltitudine di spettatori ha assistito divertita alle prove dei concorrenti. Tra le gare più significative quella del cortometraggio “Gira Rigista”. Il comitato organizzatore ha scelto per questa edizione il tema “l’immigrazione”, accendendo i fari su un problema più che attuale. Ne sono usciti lavori superlativi che hanno scosso le coscienza di quanti hanno avuto la fortuna di vederli. Alla fine della premiazione le squadre si sono ritrovate davanti al Santuario per la classica foto.