Fiumedinisi – Forse in preda ai fumi dell’alcol, torna a casa e prende a colpi di bastone la convivente, il figlio e pure il gatto (che è morto). E’ successo a Fiumedinisi in contrada Motta, dove da tempo abita una giovane donna e il suo compagno, non sposati, conviventi, con due figli. L’uomo, Salvatore Galletta di Scaletta, è stato lungamente interrogato dai carabinieri, poi su disposizione del Gip è stato arrestato. La donna dopo l’aggressione è stata curata ma subito dopo si è recata presso la locale stazione dei carabinieri ed ha sottoscritto regolare denuncia. Sembra che non sia stata la prima volta dell’aggressione a colpi di bastone. La giovane donna è stata immediatamente aiutata dal Centro Antiviolenza di Furci Siculo, di cui è presidente l’avv. Concetta La Torre. Lo stesso legale si è recato a Fiumedinisi per assistere la donna e per proteggerla. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri. Sembra che non sia stata la prima volta che l’uomo usasse violenza sulla donna (e forse anche sui due figli). Il fatto ha destato sgomento in tutta Fiumedinisi e nei paesi limitrofi. Aggressione e violenza sulle donne sembra che stiano diventando una costante nei paesi del comprensorio Jonico. Anche se prendere a colpi di mazza la convivente non rientri un una di queste violenze.