ROCCALUMERA – Secondo alcuni automobilisti, avrebbero mancato di serietà le amministrazioni comunali di Furci e Roccalumera riguardo la passerella su torrente Pagliara. E’ stato sbandierato a quattro venti che il primo giugno scorso la via di fuga che unisce il lungomare di Furci a quello di Roccalumera sarebbe stata aperta alla circolazione. Data che anche l’assessore regionale alle Infrastrutture aveva previsto, durante un sopralluogo. Però è evidente che ci sarà stato qualche scollamento tra le due amministrazioni, se ancora la passerella rimane chiusa, con disapprovazione ovviamente di tutti gli automobilisti della zona. I lavori per la risagomatura e la pulizia del torrente sono state fatte, come pure lo svuotamento delle canne sotto la passerella, e malgrado tutto questo lavoro, la via di fuga resta chiusa. Ancora si vedono i bulldozer che vanno avanti e indietro e la segnaletica non è stata del tutto completata. Si prevede che passerà ancora qualche settimana, ma gli automobilisti scalpitano. Ci saranno comunque delle novità per quanto riguarda il transito. La passerella sarà interdetta ai mezzi pesanti, camion e bus, perché essendo stretta la carreggiata potrebbero verificarsi incidenti. Invece sarà aperta una stretta corsia per i pedoni e per i ciclisti. Restando ancora chiusa la passerella che unisce il lungomare di Furci a quello di Roccalumera, gli automobilisti sono costretti a far uso della Strada Statale 114 Messina Catania, che incomincia per la verità ad essere teatro di prolungati ingorghi, specialmente all’estremità di Roccalumera e all’entrata dell’abitato di Furci.
La passerella tra Roccalumera e Furci resta ancora chiusa (si doveva aprìre l’1 giugno). La protesta degli automobilisti
