L’amministrazione comunale di Alì Terme per il 2019 ha inteso avviare con le scuole presenti sul territorio una politica di sensibilizzazione verso l’ambiente. A tal fine è stato fondato un Eco Comitato di cui fanno parte rappresentanti del Comune, delle associazioni presenti sul territorio, del corpo insegnanti e rappresentanti dei genitori. Per la Scuola Primaria l’Eco Comitato ha pensato di puntare a un progetto denominato Eco School articolato in più fasi: alcune comuni a tutte le classi quali le sfilate dei bambini in periodo di Carnevale i cui costumi erano tutti stati tratti da materiali di riciclo e l’inizio all’interno della Scuola, a cura degli alunni stessi, della pratica della raccolta differenziata. A questi si aggiungono alcuni progetti variabili classe per classe: l’orto verticale, lo studio delle tradizioni marinaresche e delle cause d’inquinamento del mare, i saponi ecologici, la “plastic” art e la carta riciclata. Il progetto si è concluso nella giornata di lunedì scorso con la stesura di un ECO CODICE, una raccolta di elementari norme a tutela dell’ambiente quali evitare gli sprechi, imparare a razionalizzare l’acqua, ridurre i rifiuti, curare il verde e molti altri. Prevista a margine di tutto ciò una giornata ecologica fissata per il 26 maggio nella quale gli alunni saranno impegnati nella pulizia dell’arenile. Il tutto nel contesto di poter addivenire in tempi brevi al conseguimento della Bandiera Verde che premia le località marine con caratteristiche adatte ai bambini ed è assegnata da circa 200 pediatri selezionati nell’àmbito di tutto il territorio nazionale. Grande la soddisfazione dell’assessore alla cultura Todaro, del presidente del Consiglio Triolo e della dirigente dell’Istituto Comprensivo di Alì Terme dott.ssa Rosita Alberti concordi nell’utilità di siffatte politiche ambientali da instillare nelle menti dei ragazzi fin dalle giovanissime età.