La Giunta comunale ha deliberato nelle scorse ore la previsione del bando di gara per i previsti lavori di ristrutturazione della ex scuola elementare “Vittorino da Feltre”. Si tratta di opere per le quali la Regione, a conclusione di un lunghissimo iter, ha stanziato a suo tempo Un milione 700 mila euro con apposito decreto trasmesso nel giugno 2018 alla casa municipale. Ora si sta per approdare alla stretta finale, che avvicina una svolta attesa a Taormina dal lontano 2004, quando l’edificio venne chiuso in quanto ritenuto non in linea con la vigente normativa in materia sismica.
L’Esecutivo del sindaco Mario Bolognari ha deliberato di “procedere alla gara per i lavori in questione”, con le relative procedure che dovranno caratterizzare la pubblicazione dello schema sulla Gurs. La gara verrà espletata dall’Urega. Si tratta di un iter finalizzato alla “ristrutturazione e manutenzione straordinaria per l’adeguamento alla norme vigenti in materia di agibilità, sicurezza delle strutture e degli impianti, e per l’eliminazione delle barriere architettoniche nel plesso scolastico”.
Il progetto, di recente, esitato dall’Utc riguarda lo stralcio funzionale dell’ala sud dell’edificio, con i relativi atti rimodulati a seguito dell’applicazione del nuovo prezzario unico Regionale per i Lavori Pubblici anno 2019. In questo modo l’Urega potrà procedere senza difficoltà, anche se i tempi non saranno brevi e per l’aggiudicazione serviranno un paio di mesi.
Il cantiere per la “Vittorino da Feltre” potrebbe scattare tra la fine di questo anno o – ipotesi assai più probabile – ed i primi mesi del 2020. A quel punto serviranno due anni di lavori, con la prospettiva che la vecchia scuola elementare possa tornare disponibile nel 2022, quando saranno trascorsi cioè ben 18 anni dall’ancora discussa chiusura del plesso dell’ottobre 2004.
Scuola “Vittorino da Feltre” di Taormina: via libera della Giunta al bando di gara
