S.Alessio Siculo – Una famiglia disagiata (madre e figlio) vive da almeno un mese rifugiata a Villa Solaria in condizioni da Terzo mondo: senza luce, senza riscaldamenti, senza acqua calda. Due esseri umani dimenticati e abbandonati in un tugurio da chi doveva dargli aiuto e sostegno. Il Comune doveva farsi carico di questo caso umano, che sta scuotendo tutta l’opinione pubblica, doveva pagare l’affitto, doveva intervenire. “La cooperativa ha rinunciato, quindi Villa Solaria è chiusa – evidenzia in una nota l’ex assessore Pina Basile – .questa famiglia vive senza luce e riscaldamento e acqua calda da più di un mese situazione estrema, da Medioevo. Mi ha detto il ragazzo che il sindaco è salito, lo sa , ma ad oggi non hanno fatto nulla”. Noi della Gazzetta Jonica ci rivolgiamo alla gente generosa di S.Alessio, alle famiglie dal cuore grande, alle persone che ancora credono nei valori familiari, perché diano aiuto a questa madre e figlio, relegati e abbandonati a Villa Solaria. Fate un’opera di bene, fate qualcosa or che si avvicina la Santa Pasqua. (nella foto il contatore della luce staccato).
Appello alle famiglie generose di S.Alessio: da un mese madre e figlio relegati a Villa Solaria senza luce e acqua calda. Nota dell’ex assessore Pina Basile
