FURCI SICULO – Gli operai del Comune stanno facendo cose alla grande, soprattutto nel campo della pulizia, del decoro e del verde pubblico. E si sono guadagnati il plauso della cittadinanza, per le novità che si vedono in paese nel campo del decoro. Le vie del centro, Furci verde, la villa comunale, il lungomare sono stati ramazzati e rimessi a nuovo. Per esempio la villa comunale e la cavea dove si svolgono gli spettacoli d’agosto, gli operai del Comune hanno pure lavorato e intrecciato le piantine, dando forme caratteristiche e decoro indescrivibile. Diverse piantine sono state trasformate in cestini, altre a forma di animali. Ed hanno attirato l’attenzione dei cittadini del posto ed anche dei forestieri, che si sono soffermati a lungo per ammirarli. Un lavoro fatto con impegno e professionalità dagli operai; mentre prima veniva affidato a delle ditte private, con spreco di denaro. “Grazie alla disponibilità dei nostri dipendenti comunali – ha spiegato l’assessore al turismo Giovanni Catania – stiamo continuando ad eliminare le erbacce e curare il verde, con un programma di interventi che continuerà nei prossimi giorni per tutto il paese e nelle frazioni”. Gli operai finito di curare il verde nel centro abitato, si sposteranno nelle frazioni di Grotte, Artale e Calcare, per un lavoro coordinato lungo tutto il territorio comunale. Sarebbe opportuno però, dopo aver curato il verde e le aiuole in tutto il paese, che l’assessore dedicasse attenzione pure ai margini del paese, cioè all’entrate e all’uscita, biglietti da visita di estrema importanza per i turisti ed i vacanzieri. Cioè l’aiuola di fronte Furci verde, che delimita l’uscita del paese (venendo da Messina) e la zona subito dopo il ponte Pagliara, venendo da Roccalumera, andrebbero arricchite di piantine e fiori variopinti, per una profumata accoglienza. Bastano pochi spiccioli per completare il progetto
