ROCCALUMERA – L’amministrazione Argiroffi è stata classificata tra le prime in Sicilia per i traguardi collezionati, in appena otto mesi di attività, nella raccolta differenziata. Dai dati del mese scorso risulta che oltre il 72 per cento dei cittadini partecipa con responsabilità alla raccolta porta a porta. Adesso l’amministrazione comunale vuole allargare il servizio anche ai cittadini non residenti, alle famiglie che hanno casa a Roccalumera ma risiedono in altri Comuni. A queste persone la giunta municipale ha dato una mano, considerato che ha deliberato (la n. 53) l’installazione di due ecoisole intelligenti a supporto del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani. “L’ecoisola – si legge nella delibera – è uno strumento messo a disposizione per fornire all’Ente un servizio di raccolta differenziata dove l’utente non residente può conferire rifiuti durante qualsiasi orario della giornata”. Si tratta di una alternativa alla raccolta porta a porta indirizzata esclusivamente ai cittadini non residenti, ma anche a turisti e vacanzieri che d’estate prendo in affitto delle case lungo il territorio comunale. La giunta municipale, capitanata dal sindaco Gaetano Argiroffi, ha pure stabilito che saranno due le ecoisole intelligenti e che dovranno essere installate lungo i tre chilometri del perimetro comunale, considerato che è imminente l’apertura del Centro Comunale di Raccolta. I lavori sono stati assegnati alla ditta Lts Ambiente, la stessa che gestisce il servizio raccolta porta a porta a Roccalumera e Furci, mentre le ecoisole saranno posizionate una ai margini del campo di calcio, in via Collegio, e l’altra ai confini con l’abitato di Furci, in contrada Piana. (nella foto lo spiazzo vicino il campo di calcio dove sarà costruita l’Ecoisola)
A Roccalumera, per i cittadini non residenti costruite due Ecoisole per la raccolta rifiuti. Una vicino il campo di calcio e l’altra al confine con Furci
