FURCI SICULO – “Plastica, quanto plastica abbiamo raccolto”. E’ stata questa la prima esclamazione dell’assessore Giovanni Catania, a conclusione della prima giornata ecologica, delle tre programmate, per dare lustro alla spiaggia e battezzata “pulizie di primavera”. Poi l’assessore ha continuato col dire: “Plastica trascinata sulla spiaggia dai marosi, quando il mare è in tempesta e si tratta per la maggior parte di fustini e contenitori di detersivi vuoti e arrotolati, ed anche di bottiglie. E ne abbiamo raccolti diversi sacchi”. Complessivamente sono stati sedici i sacchi grandi riempiti di rifiuti di ogni genere, compresi tondini di ferro, stracci, rami secchi e pezzi di legna. “Ma abbiamo raccolto pure e in abbondanza – ha concluso Catania – tantissime cicche di sigarette. Soprattutto in prossimità della battigia e sotto la ringhiera che divide il lungomare dalla spiaggia”. Ciò sta a dimostrare che tutti i fumatori che passeggiano sul lungomare buttano le cicche sull’arenile. Alla giornata ecologia hanno preso parte assessori e consiglieri comunali, tra cui Daniela Mercurio, Giovanni Catania, Natascia Pesce e Manuela Cordaro e poi i rappresentanti della Pro Loco, i ragazzi del progetto Servizio Civile e tanti volontari. Una corposa squadra che per una intera mattinata ha pulito l’arenile da cima a fondo, cioè dal limite di Roccalumera (torrente Pagliara) a quello di S.Teresa di Riva (torrente Savoca). Questo progetto, mirato a tenere pulita la spiaggia per tutta l’estate, ha in programma altre due passeggiate ecologiche, la prima l’11 maggio e la seconda sabato 8 giugno.