Buone notizie per la passerella che collega i lungomari di Roccalumera e Furci Siculo. Stamattina l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità, Marco Falcone, ha incontrato i sindaci Matteo Francilia e Gaetano Argiroffi per porre fine all’annoso problema.
L’Assessore regionale accompagnato dall’esponente di diventerà bellissima Saro Trischitta ha visitato i luoghi insieme ai tecnici dei due comuni e a quelli del Genio Civile di Messina Antonino Platania che ha ribadito la necessità di eliminare la passerella che costituisce un tappo al normale deflusso delle acque del torrente Pagliara. A conclusione del colloquio l’assessore Falcone ha tagliato corto trovando una soluzione che ha messo tutti d’accordo, ovvero la progettazione e costruzione di un attraversamento più stabile che faciliti il corso del torrente. In questi giorni verrà trasmessa agli uffici del Genio Civile messinese la richiesta di revocare l’ordinanza di demolizione fino al prossimo 15 settembre. Nel frattempo il Governo Musumeci si farà carico di reperire i fondi per la costruzione del nuovo ponte. I due sindaci Francilia e Argiroffi potranno aprire l’importante via di fuga, tramite un’ordinanza congiunta, tra il 1 giugno ed il 15 settembre.
Nel frattempo, il Commissario regionale contro il dissesto idrogeologico dovrebbe stanziare circa 200mila euro per la pulizia e risagomatura del torrente a monte e a valle della passerella.
“In settimana – commenta il sindaco di Furci Matteo Francilia – ci incontreremo a Palermo con l’Assessore, il Genio Civile di Messina, l’autorità di bacino e la struttura commissariale per stabilire l’iter burocratico affinché venga realizzato celermente un progetto esecutivo per la realizzazione di un ponte stabile tra Furci e Roccalumera, con l’impegno di vedere l’opera realizzata al massimo entro un anno e mezzo”.
Ringrazio – conclude il primo cittadino -, a nome di tutta la comunità, l’Assessore Falcone, gli amministratori e tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo importante risultato, a partire dai semplici cittadini che hanno a cuore lo sviluppo del nostro comprensorio. Finalmente dopo tantissimi anni si avvia il percorso che ci porterà alla realizzazione di un ponte stabile”.