S.Teresa di Riva – Siamo in pieno inverno e lo sversamento di liquami sulla spiaggia di ieri ha fatto tanto discutere, perché, si sono chiesti in molti, se i liquami fanno bella figura sulla spiaggia a febbraio, figuriamoci in agosto, quando i residenti raddoppiano. Sulla scorta di queste criticità i consiglieri di minoranza hanno presentato una circostanziata interrogazione. Eccola:
“ Santa Teresa di Riva è un comune a rilevanza turistica, come anche affermato in più occasioni dal Sindaco;
che l’estate del 2018 viene ricordata per i numerosi sversamenti di liquami sulla spiaggia di S. Teresa di Riva;
che in data 18 agosto 2018, la (allora) minoranza consiliare, in seguito all’ennesimo sversamento in qualche zona della spiaggia, diramava un comunicato stampa con il quale esprimeva rammarico per tale situazione incresciosa verificatasi il giorno precedente (17 agosto 2018), facendo rilevare come un comune di tal genere non poteva permettersi, nel pieno della stagione balneare, simili figuracce;
che tale gravissimo problema si è verificato anche successivamente, culminando con l’enorme sversamento nella spiaggia, in prossimità di Via del Carmine, il 26 agosto 2018;
che, in data 10 febbraio 2019, vi è stata altra fuoriuscita di liquami nella spiaggia, in prossimità di via Sparagonà, che si è diramata per un lungo tratto;
che si è reso necessario l’intervento dell’espurgo per eliminare tale altra situazione di disagio;
che a nulla è valsa altra interrogazione consiliare del 28 agosto 2018, riscontrata dal Sindaco il 28 settembre 2018, il quale faceva presente che “… si è proceduto immediatamente mediante interventi di somma urgenza prot. n.18430 e 18431 entrambe del 18/8/2018 con la disinfezione e sanificazione delle aree interessate….”;
che siffatta situazione ha già creato, in passato, un danno all’immagine turistica della nostra città, la quale, inutilmente si fregia di avere ottenuto la Bandiera Blu, persistendo siffatto stato di cose;
che i consiglieri Scarcella e Migliastro rappresentano ancora una volta come la salute pubblica rappresenti obiettivo primario da perseguire, oltre che prioritario rispetto a qualsiasi altro interesse di qualsivoglia natura;
che, in previsione della prossima estate, quanto accaduto non è di buon auspicio;
che la realizzazione della rete fognaria non è più procrastinabile;
Ciò premesso, interrogano il Sindaco per sapere:
se l’amministrazione intende procedere, con estrema urgenza, alla realizzazione della rete fognaria;
se, per i fatti suddescritti, sono stati adottati, nell’immediatezza, provvedimenti in materia di igiene e sanità pubblica;
se intende rendere edotte le Autorità competenti in materia di igiene e sanità pubblica.
