FURCI SICULO – Sono partiti anche dai comuni di Furci, Roccalumera e paesi viciniori i lavoratori socialmente utili per protestare a Palermo. I precari hanno chiesto che il Governo Regionale avvii una trattativa con il Governo Nazionale per l’assunzione a tempo indeterminato dei lavoratori Asu. Il sindaco di Furci Siculo, Matteo Francilia, che è anche responsabile provinciale della Lega a Messina, intervenendo sull’argomento ha dichiarato: “Il ritardo nei pagamenti e lo stallo nel processo di stabilizzazione per i lavoratori Asu determina una situazione di discriminazione che è mortificante per i lavoratori e determina delle situazioni critiche in tutte le strutture pubbliche e private dove svolgono servizi essenziali” L’esponente leghista ha continuato col dire: “C’è un’oggettiva disparita di trattamento con gli altri precari storici che il Governo regionale deve assolutamente affrontare. E’ una questione di rispetto della dignità delle persone ma anche di riconoscimento del lavoro che molti di loro svolgono nei nostri Comuni garantendo servizi essenziali”. A Furci Siculo, come a Roccalumera, Nizza di Sicilia e S.Teresa di Riva sono tanti i giovani impegnati in Attività Socialmente Utili (Asu) che aspettano da anni di essere assunti a tempo indeterminato.