ROCCALUMERA – La ciminiera dell’antica Filanda, unica struttura architettonica di fine Ottocento esistente in provincia, rischia di crollare. L’amministrazione del sindaco Gaetano Argiroffi intuendo il pericolo ha incaricato l’ufficio tecnico per un sopralluogo ed ora per garantire lunga vita alla struttura, tutta in muratura di mattoni piedi, si è deciso di intervenire. E così è stato contratto un mutuo di 150 mila euro con la Cassa depositi e prestiti per “il miglioramento sismico della ciminiera” e per una accurata manutenzione ordinaria della Filanda. Il progetto prevede anche lavori relativi alla pavimentazione, all’umidità e alla sistemazione degli infissi, oltre la pitturazione dell’interno. L’antica Filanda di Roccalumera rappresenta il fiore all’occhiello dell’amministrazione Argiroffi. E’ continuamente richiesta, pure da società del nord Italia, per meeting e manifestazioni, ma per anche incontri culturali e musicali. Sorge nel centro storico del paese, con vista sul mare. La ciminiera, un’opera architettonica che va salvaguardata, è meta continua di studiosi e di esperti, che ne studiano soprattutto la stabilità. L’amministrazione comunale pur non avendo soldi in bilancio si è subito attivata a recuperare una certa somma, ricorrendo ad un mutuo con la Cassa deposito e prestiti. Adesso sarà indetta regolare gara d’appalto e poi si provvederà a mettere a norma, soprattutto sotto il profilo sismico, la ciminiera. I lavori però non riguarderanno il terreno antistante la Filanda, cioè quel tratto che si affaccia sul lungomare, parte integrante della struttura, dove dovrebbe sorgere un piccolo anfiteatro per gli spettacoli estivi. Ma questo progetto, a detta egli amministratori comunali, non ha l’urgenza della ciminiera. Da qui gli interventi di miglioramento sismico dell’antica struttura.
