“GOD FORGIVES, MORDECCHI DOESN’T”, così avrebbero titolato i tabloid inglesi se presenti alla partita di quest’ oggi al Palabucalo che ha visto le locali del SANTA Teresa Volley superare con un non agevole 3-0 le laziali del Sant’Elia Fiumerapido. Due set equilibratissimi i primi due nei quali nei momenti cruciali è stata proprio la palleggiatrice romana a togliere le castagne dal fuoco con ace in sequenza al servizio coadiuvata da una sempre costante e preziosa Monica Lestini. Gara più complicata del previsto con le ospiti che hanno messo in mostra belle individualità, in primis l’opposta Botarelli per lunghi tratti devastante, oltre a ben difendere e ben servire specie nei primi due set.
Mister Jimenez ha schierato le sue con Mordecchi in cabina di regia e Marcela Nielsen opposta, Lestini P1 e Santin P4, Cassone e Marlene Ascensao al centro e Silvia Lanzi libero. Dal canto suo Luca D’Amico rispondeva con capitan Leo Gatto in palleggio e Botarelli opposta, Murri e Afeltra centrali, Giglio e Iannone di banda con Zannoni libero.
Primo set a due facce: avvio di netta marca santateresina con parziali di 4-0 (ace Mordecchi, che costringe mister D’Amico al primo discrezionale) e poi anche 8-1 con un preciso attacco della Nielsen. Poi a poco a poco la rimonta delle ospiti. Sul 17-15 dopo due attacchi vincenti di Barbara Murri, Jimenez ricorre al suo secondo e ultimo timeout. Sorpasso delle ospiti con la Miceli (19-20) subentrata alla Iannone; in due murano la Lestini per un altro rischioso vantaggio esterno (21-22) e poi è solo Tres Jolie Mordecchi: parità con un tocco di prima intenzione dopo incredibile recupero delle ospiti su una conclusione della Cassone e poi tre ace consecutivi a disorientare il sestetto frusinate. Pubblico in visibilio.
Il secondo parziale è equilibratissimo: si viaggia punto a punto. Ripetuti tentativi di fuga delle ospiti sempre braccate dalle rosso-blu di casa finché una fast di Marlene non porta le locali avanti perfino sul 19-17. Le ospiti non ci stanno e infilano cinque punti consecutivi con Federica Giglio al servizio. Ma le locali non sono da meno e ne infilano sei di seguito fissando il parziale sul 25-22: fast della Cassone, un quarto tocco difensivo, due ace della Mordecchi e due mani fuori su attacchi di “libellula” Lestini. Ancora protagoniste nel momento cruciale dell’incontro la palleggiatrice romana e la spoltorese.
Il terzo set, sia pur caratterizzato da un avvio equilibrato non ha denotato tuttavia per le locali gli stessi patemi delle prime due frazioni. Parità fino al 14-14, poi è solo Santa Teresa che prende il largo grazie anche ad errori in fase di attacco di Botarelli, Miceli e Murri oltre a qualche doppia in palleggio; dopo un ace di Murri (20-17) il finale è tutto di marca locale con un ace anche della Santin e trittico finale della preziosissima Lestini per il conclusivo 25-17. Vittoria doveva essere e vittoria è stata ma quanti patemi nel corso dei primi due set!
Il Sant’Elia si è dimostrata squadra di tutto rispetto, difficile da superare, un osso duro da affrontare per tutte. Quanto alle locali, rispetto alle precedenti gare casalinghe è parso che la Mordecchi abbia più cercato le bande e meno le conclusioni dal centro distribuendo il gioco in modo meno variegato del solito. Poche anche le conclusioni dalla seconda linea. Da segnalare anche tre incredibili salvataggi difensivi della Lanzi (due col braccio sinistro teso in tuffo). In doppia cifra Nielsen, Lestini e un’impagabile Giulia Mordecchi per le locali, la centrale Murri e The Rock Irene Botarelli (best scorer di giornata) per le laziali.
Sanitaria Si.Com Prestasì Santa Teresa – Assitec 2000 Sant’Elia 3-0 (25-22, 25-22, 25-17)
Sanitaria Si.Com Prestasì: Surace, Monzio Compagnoni, Santin 9, Marlene Ascensao 6, Mordecchi 10, Ghezzi, Lestini 11, Cassone 4, Nielsen 11, Lanzi (L), Moschella (L2), Raquel Ascensao. All: Jimenez
Assitec 2000 Sant’Elia: Murri 10, Iannone 1, De Carolis, D’Arco, Michelini, Gatto 3, Miceli 4, Botarelli 14, Giglio 4, Olleia, Afeltra 4, Zannoni (L). All: D’Amico
Arbitri: 1° Notarstefano da Sommatino e Emma da Pietraperzia.