Prima vittoria in campionato per l’Itala del presidente Carmine Berlinghieri. Arriva in rimonta, al termine di una gara non spettacolare. Il mister Geraci è costretto a fare di necessità virtù, viste le numerose assenze in rosa. Soprattutto nel reparto avanzato, dove Kalifa Konatè ne avrà per un po’, mentre Sorrenti, non al meglio, va solo in panchina. E’ il difensore Di Bella a guidare l’attacco italese, supportato alle spalle da Giuseppe Di Leo ed Ivan Crisafulli. Il Real Zancle di mister Fiorentino risponde con il tridente guidato da Aloisi, Calderone e Doddis. Partita condizionata dal forte vento, che nella prima frazione di gioco era a favore della squadra ospite che, però, non si è mai resa pericolosa. L’unica azione degna di nota è dell’Itala, con la punizione dai 30 metri di Kanoutè, respinta corta da De Luca, sulla ribattuta Di Leo tenta il tap in vincente con il mancino, ma non inquadra lo specchio della porta. Nessun’altra occasione per le due compagini nei primi quarantacinque minuti. Da segnalare soltanto uno scontro di gioco tra il portiere Gianluca Trimarchi, in uscita, e l’attaccante Doddis, con quest’ultimo, in ritardo, a travolgere il numero uno di casa (che sarà costretto ad uscire nella ripresa). Primo tempo, dunque, chiuso sullo zero a zero.
Nella seconda frazione di gioco il mister Geraci inizia ad attuare i primi cambi. Entra Mikael Tavilla al posto di Francesco Geraci (figlio del mister, al debutto oggi) con l’avanzamento di Giuseppe Foti. Entreranno, poi, anche Christian Geraci al posto di Trimarchi (come detto, infortunato), Iurianello, Andrea Cassisi e, negli ultimi minuti, Sorrenti. Ingressi che rivoluzioneranno in maniera positiva la fisionomia della squadra. L’Itala inizia a premere sull’acceleratore. Ci prova Di Leo, che calcia da fuori, il tiro respinto dalla difesa, arriva sui piedi di Foti che, però, con il sinistro ed in condizione di precario equilibrio, svirgola alto. Lo stesso Foti si mette in proprio qualche minuto dopo, con una lunga galoppata sulla fascia, che culmina con un traversone in mezzo, respinto dalla difesa, la sfera arriva questa volta sui piedi di Caminiti, ma anche lui svirgola con il sinistro. Ancora viva l’Itala che, sugli sviluppi di un corner battuto da Crisafulli, trova il vantaggio con Foti di testa, ma non è dello stesso avviso l’arbitro, che annulla la rete per un presunto fallo dei padroni di casa. Nel momento di maggior spinta per l’Itala, arriva il vantaggio degli ospiti. Su di un corner, Sanneh anticipa tutti di testa, ma il pallone sbatte sulla traversa, a raccogliere la sfera Aloisi che, sempre di testa, accomoda il pallone in rete. Vantaggio ospite. L’Itala di Geraci, però, non si lascia prendere dallo sconforto e rimane compatta. Trova il pari qualche minuto più tardi. Bell’azione in mezzo al campo di Luigi Freni, che si libera di un avversario ed apre a sinistra su Giuseppe Cassisi, il quale chiede e riceve l’uno – due da Di Leo e, con il sinistro, mette un bellissimo pallone in mezzo che trova l’indisturbato capitano Foti che, con un grandissimo stacco, disegna una parabola che si spegne all’incrocio dei pali. Il pareggio gasa i padroni di casa, che continuano a spingere, trovando il vantaggio sette minuti dopo. Iurianello controlla e tira in area di rigore, ma la conclusione a botta sicura viene respinta con un braccio dal difensore ospite, per l’arbitro è penalty, con la conseguente espulsione per proteste ai danni di Cipriano. Dal dischetto si presenta il capitano Giuseppe Foti, che non sbaglia, timbrando la doppietta personale. Subito Foti ci tiene a precisare che le due marcature sono dedicate all’amico e compagno di squadra Kalifa Konatè, infortunatosi alla prima giornata di campionato. La partita finisce qui. Ad un primo tempo brutto (causa vento a sfavore), ha fatto seguito una ripresa tutta a tinte italesi, con gli ospiti che hanno colpito nell’unica occasione in cui hanno centrato la porta. Una vittoria che dà morale al gruppo di mister Geraci, il quale ha tirato il massimo dai ragazzi, pur dovendo convivere con numerose assenze, ribaltando una partita che, ad un certo punto, sembrava irrecuperabile. Ecco i primi tre punti per il presidente Carmine Berlinghieri, che deve ancora recuperare la partita di settimana scorsa contro il Cus Unime, rinviata per maltempo.