Palermo – Sembra che tra le iniziative dell’assessore alla salute della Regione Sicilia ci sia anche il provvedimento scellerato del depotenziamento del 118. E tra questi provvedimenti potrebbe entrare anche il PTE di S.Teresa di Riva. In passato Messina e provincia sono stati penalizzati la città con la riduzione di due ambulanze con medici a bordo ed anche a Falcone, Torregrotta e Scaletta. Togliere il PTE da S.Teresa di Riva vuol dire far morire un popolo di 40 mila persone; gente che in tutti questi anni ha trovato aiuto e conforto (e per molti è stata salvata la vita) nei medici del 118: medici che da vent’anni a questa parte garantiscono, giorno e notte, un pronto intervento alle richieste di soccorso. Si spera che le autorità competenti intervengano (parlamentari, sindaci, amministratori comunali, sindacati) per scongiurare quest’atto di pirateria, che affosserebbe nella disperazione 40 mila persone.