Il Comune di Taormina vuole istituire la “Casa delle Associazioni” destinando uno dei beni del patrimonio comunale alle realtà associative di Taormina. A preannunciare l’iniziativa è stato l’assessore al Patrimonio, Giuseppe Caltabiano.
“Vogliamo portare avanti un’idea, a fronte di un’esigenza che ci viene continuamente posta da tante associazioni presenti nel territorio a Taormina. La richiesta che riceviamo è quella di andare ad individuare un bene significativo – spiega Caltabiano -, nel quale avviare una formula di sperimentazione. A quel punto si può attivare la Casa delle Associazioni. In che modo? Faremo un protocollo operativo d’intesa tra le varie associazioni che dovranno condividere lo stesso spazio e assieme potranno contribuire al pagamento del canone attraverso una serie di servizi e di una serie di attività. Mi riferisco alla cura del verde, all’assistenza agli anziani, a spettacoli gratuiti per la comunità, corsi gratuiti per coloro che versano in condizioni di disagio, ed anche attività di sostegno per anziani e per le scuole. Secondo l’assessore “le associazioni dovranno trovare in questo luogo un posto in cui condividere un percorso”. “Il patrimonio del Comune – aggiunge Caltabiano – è un bene di tutti e coloro che ne usufruiscono. Alla base di tutto, ovviamente, poniamo il principio che devono essere tutti in regola, va tutelata la legalità e collaboreremo intanto con le associazioni che si impegnano a dare un sostegno alla collettività di Taormina.
“Al posto del canone di affitto che spesso le associazioni hanno difficoltà a pagare, essendo delle realtà caratterizzate da volontariato – conclude l’assessore al Patrimonio -, abbiamo chiesto che alla Città di Taormina venga dato un servizio pubblico, con la sottoscrizione di una serie di accordi. Quantificheremo in termini specifici a quanto dovrebbero corrispondere i servizi da erogare (cioè per gli aspetti economici e delle ore ad esempio di impegno) e potremo dare attuazione a questa idea”.