PAGLIARA – Questa mattina nella sede dell’Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritani, all’entrata della frazione di Rocchenere, sono state consegnate undici biciclette elettriche agli altrettanti Comuni che fanno parte dell’Unione. Una iniziativa ammirevole quanto rivoluzionaria, perché si vuole dare un indirizzo ecologico e del risparmio alle amministrazione comunali di Mandanici, Pagliara, Furci Siculo, Savoca, Casalvecchio Siculo, Antillo, Limina, Roccafiorita, S.Alessio Siculo e Forza d’Agrò che fanno parte dell’Unione. Le biciclette elettriche E-bike sono state noleggiate per un mese e questa mattina saranno consegnate al Corpo dei vigili urbani degli undici Comuni associati. “Se questo esperimento andrà bene – ha dichiarato l’avv. Sebastiano Gugliotta sindaco di Pagliara e assessore dell’Unione – saranno prese anche per il futuro, in prospettiva di un risparmio energetico”. In verità le biciclette elettriche non inquinano e poi con un euro si marcia per un giorno intero. Un paio di giorni fa la giunta dell’Unione, composta dai sindaci Marco Saetti (Casalvecchio Siculo), Davide Paratore (Antillo), Concetto Orlando (Roccafiorita) e Sebastiano Gugliotta (Pagliara) sotto le direttive del presidente Armando Carpo (sindaco di Mandanici) ha deliberato non solo di noleggiare per un mese undici biciclette elettriche, ma anche undici caschi regolabili, cestini anteriori, e lucchetti, per facilitare gli spostamenti della polizia municipale lungo il proprio territorio. Secondo l’intendimento del presidente Carpo, questo progetto è indirizzato per “sensibilizzare e incentivare la popolazione che fa parte del territorio dell’Unione all’impegno per l’energia sostenibile”. E poi ha concluso: “Le bici elettriche in dotazione definitiva ai nostri Comuni, in un secondo momento, potrebbero rappresentare anche un’ interessante forma per ridurre i costi assicurativi, le tasse di proprietà, acquisto di carburante e la riduzione di manutenzione di mezzi comunali tipo scooter”. Questa mattina la consegna della bici E-bike al Corpo dei vigili urbani degli undici Comuni dell’Unione, rappresenta l’inizio di un progetto che potrebbe rivoluzionare il controllo del territorio da parte dei vigili urbani.