Potrebbero essere notevolmente ridimensionati i festeggiamenti in onore di Santa Lucia, Patrona di Savoca. La festa che ricorre, ogni anno, la seconda metà di agosto e, che richiama una grade affluenza di pubblico nella cittadina medioevale, quest’anno forse salterà, per la seconda volta consecutiva la rappresentazione del “Martirio di S. Lucia”, limitandosi esclusivamente al programma religioso.
La confraternita di S. Lucia, dopo la morte del governatore ing. Lucio Nicita, che per due anni si è dedicato all’organizzazione della manifestazione, non è riuscita a rieleggere il nuovo direttivo, creando una fase di stallo che certamente penalizzerà l’evento. Dopo il dott. Casablanca e l’ing. Nicita che in passato, hanno contributo per conservare e migliorare la tradizione del “Martirio di S. Lucia” e anche grazie a loro contributo che essa è entrata prepotentemente tra gli eventi caratteristici non solo della Sicilia, ma di tutto il mondo , questa apparente inerzia rischia di far perdere visibilità a questa tradizione storica.
E’ necessario che la confraternita unisca gli intenti per il bene di Savoca e forse sarebbe opportuno pure un intervento dell’amministrazione comunale essendo il “Martiro di S. Lucia”, parte integrante della storia savocese.