Nizza di Sicilia. La lunga rincorsa del Valdinisi è stata premiata. Era necessario a tutti i costi battere quest’oggi nell’ultima giornata di campionato la forte compagine dell’Aci San Filippo per portare a meno di dieci punti il distacco fra terza (il Valdinisi appunto) e la seconda (la stessa Aci San Filippo) così da poter profittare della coda dei play-off per stabilire chi dovrà fare compagnia allo Sporting Taormina nel prossimo campionato di Promozione. Vittorie difficili come quelle ottenute sul campo del Santa Domenica Vittoria o dello Sporting Taormina sarebbero risultate vane se oggi i ragazzi di mister Basile non avessero fatto bottino pieno. E così è stato: al 90’ Ivan Briguglio, da poco più di dieci minuti in campo causa un guaio muscolare che l’aveva tenuto precauzionalmente inizialmente in panchina, depositava la palla in rete da pochi passi facendo esplodere di gioia gli spalti gremitissimi come da gran tempo non si osservavano colmi in tal guisa. Dispiacere per i numerosi supporters catanesi accorsi anch’essi in gran numero al Comunale speranzosi di festeggiare il salto di categoria senza ricorrere alla lotteria dei play-off.
Quanto alla gara odierna grande equilibrio nel corso della prima frazione di gioco: gli ospiti appaiono compatti e ben registrati in tutti i reparti e traspare subito come molto difficoltosa la possibilità di aggirare e perforare lo scacchiere ben sistemato da mister Costa. Al 14’ lancio di Principato per il velocissimo Mento lungo l’out di sinistra ma il portiere esce a valanga e anticipa l’attaccante nisano. Al 17’ rispondono gli ospiti con una punizione di D’Amico che attraversa tutta l’area di rigore, irrompe Spadaro di testa ma manda a lato. Al 29’ Nino Briguglio lanciato sul versante destro crossa una palla tesa in mezzo che viene deviata da un difensore, la palla schizza sul corpo di Principato che non ha il tempo di controllarla al meglio e la sfera si perde sul fondo. Alta sulla traversa una conclusione di Tavilla al 35’ ma sono gli ospiti che si fanno pericolosi al 43’: Orazio Arena vince un contrasto con Riposo crossa in mezzo per l’accorrente Spadaro che colpisce di prima intenzione ma la difesa riesce a rifugiarsi in corner.
Fioccano le ammonizioni a inizio ripresa: a farne le spese prima Messina, il portiere ospite, per evidente perdita di tempo, poi il locale Sterrantino per gioco falloso, più avanti anche l’acese Castro per comportamento non regolamentare. La prima azione di rilievo ala 65’: cross in mezzo di Tavilla che attraversa tutta l’area di rigore attraversando un nugolo di giocatori. Smanaccia a fatica il portiere sventando la minaccia. Festival di sostituzioni ed ancora cartellini gialli sventolati dal direttore di gara. Il cambio che, come detto, risulterà vincente sarà quello di Ivan Briguglio che al 76’ rileva Lombardo. I locali appaiono a questo punto più convinti di poter portare a casa il risultato pieno e nonostante la disposizione a trazione anteriore non sembrano soffrire più di tanto le ripartenze ospiti che si fanno pericolosi solo all’80’ quando Arena servito dal neo entrato Anastasi impegna Papale che blocca comunque in presa sicura. Poi è solo Valdinisi: all’81’ azione di rimessa in velocità Mento-Ivan Briguglio-Principato che di controbalzo conclude fuori; all’87’ Tavilla, servito da Principato, costringe al corner Messina; sugli sviluppi del quale irrompe di testa Riposo non centrando i pali; al 90’ il gol vittoria: Principato sembra voler tirare verso la porta ma ne vien fuori un preciso servizio per Mento tutto spostato sulla destra che scarica in mezzo, il portiere intercetta ma non può bloccare la sfera (forse la vede solo all’ultimo secondo) e da pochi passi Ivan Briguglio deposita il pallone in rete. Cinque i minuti concessi dall’arbitro ove non accade nulla di particolare se non un cartellino rosso sventolato ai danni di Garipoli da poco entrato in campo.
Riposo e Principato veri mattatori dell’incontro. L’uno per la grande regia difensiva, l’altro per il gioco a tutto campo facendo da collante tra centrocampo e attacco spiccando per fisico, prestanza atletica e fosforo ma è sempre Ivan Briguglio a risultare decisivo, gli son bastati 10-15 minuti per mettere la firma sulla gara più importante (finora) della stagione. Fra gli ospiti benissimo Arena, Spadaro e Jego ma tutta la squadra è apparsa quadrata e degna della categoria superiore. Il fattore campo, a favore degli acesi, essendosi classificati secondi, fa pertanto propendere l’ago della bilancia a loro favore ma, come già accaduto in passato, tutto può succedere quando si arriva a questo punto della stagione.
* Valdinisi – Aci Catena sarà l’unica semifinale play-off. La vincente dovrà far visita all’Aci San Filippo per la finalissima.
Tabellino:
Valdinisi: Papale, Lombardo (76’ Ivan Briguglio), Sterrantino (60’ Di Bartolo), Speranza (72’ Triolo), Gaeta, Riposo, Mento (94’ Parisi), Costanzo, Principato, Tavilla, Nino Briguglio. All: Basile
Aci San Filippo: Messina, Jego, Castro, Pistorio, D’Aquino, Pezza, Arena (84′ Pinna), Spadaro (91’ Garipoli), D’Amico (60’ Anastasi), Lupo, Grimaldi. All: Costa
Marcatori: 90’ Ivan Briguglio
Arbitro: Naselli di Catania