S.Alessio Siculo – La ventilata proposta di mettere una tassa soggiorno per i vacanzieri ha scatenato reazioni a catena. Soprattutto da chi da anni viene in vacanza a S.Alessio e porta soldi e ricchezza. Molti i catanesi, che passano buona parte delle ferie all’ombra del Castello. L’idea malvagia ha scatenato commenti e critiche. Si vuole paragonare S.Alessio Siculo a Taormina e così facendo si spera di impinguare le deficitarie casse comunali con i pochi spiccioli incassati con la tassa di soggiorno. Molti pensano che questa proposta potrebbe invogliare i vacanzieri a non venire più in estate a S.Alessio e questo vorrebbe dire la morte del paese. “Pensate di far rivivere un paese morto da decenni mettendo altre tasse” scrive su facebook Angelo Vitale. E poi aggiunge “Fate investimenti, cercate di far risorgere il paese col turismo e non con le tasse”. E come lui sono in molti a pensarlo. Anche tra gli amministratori comunali, anche tra la gente.
La proposta di una tassa di soggiorno a S.Alessio scatena un putiferio: “Cercate di far risorgere il paese col turismo e non con altre tasse”.
