Una convivenza turbolenta ed un’ accecante gelosia fanno da sfondo ad una triste storia di violenza domestica conclusasi con l’arresto di un uomo da parte dei poliziotti delle Volanti della Questura di Messina intervenuti in soccorso della malcapitata. Le impediva di uscire di casa minacciandola di farle del male qualora avesse tentato di scappare, le distruggeva il cellulare, le strappava i vestiti e sottoponeva a serrati controlli le conversazioni intrattenute su facebook. Una violenza fisica e psicologica che aveva portato la donna a maturare la convinzione di lasciare il compagno. Una scelta non condivisa che acuiva la rabbia e la gelosia dell’uomo che oltre a sequestrarla in casa le incuteva terrore brandendo un coltello del tipo a serramanico. Ieri mentre erano in macchina, una provvidenziale distrazione permetteva alla donna di allontanarsi di corsa e chiedere aiuto. Gli operatori di polizia intervenivano immediatamente mettendosi alla ricerca dell’uomo che individuavano in strada mentre passeggiava. Veniva identificato, si procedeva alla perquisizione domiciliare con conseguente sequestro del coltello perfettamente coincidente alla descrizione fornita dalla donna e una volta arrestatolo si dava comunicazione dell’accaduto all’A.G.