FURCI SICULO – L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Sebastiano Foti prima della conclusione del mandato elettorale, previsto tra quattro mesi, sta dando fuoco alle ultime cartucce, investendo una certa somma per migliorare i servizi per la cittadinanza. Sono previsti difatti lavori per realizzare una via di fuga proprio accanto il torrente Pagliara e quelli inerenti l’impianto di videosorveglianza in tutto il paese. Ma oltre a questi, è proprio di avantieri la notizia relativa alla riqualificazione del lungomare. Nella recente seduta della giunta municipale è stata esitata la proposta di assegnare una certa somma all’area tecnica che dovrà servire a sistemare nuove panchine e sedie sui due marciapiedi del lungomare. Non solo, anche i pilastrini che formano la ringhiera, quella che dà sull’arenile, saranno rifatti, per formare un lungomare al meglio, pulito e uniforme. E la prossima estate sarà tutto da vedere, perché completo di illuminazione, fioriere, verde pubblico, panchine e sedie. La cosa strana però è che il lungomare di Furci Siculo è bello solo a metà, perché le due estremità non sono state ancora rimodernate. Cento metri dal lato di Roccalumera e centro metri dal lato di S.Teresa di Riva sono rimasti incompleti e stracolmi di criticità, con marciapiedi ondulati, ringhiere cadenti e muretti scardinati. Solo la zona centrale del lungomare brilla. Per cui sarebbe opportuno che l’amministrazione comunale provveda ad approvare in tempi brevi il progetto per la riqualificazione anche delle due estremità del lungomare, rimasto ancorato a cinquant’anni fa. Privo pure della pista ciclabile considerata non di assoluta importanza dall’attuale esecutivo.