Ottava di campionato Fipav di B1 femminile, e per Finchiara si materializza la sagoma della Nissan Maglie, che con i suoi quindici roboanti punti, prende di mira il PalaBucalo ove far bene e non perdere contatto con le altre squadre di alta classifica. Finchiara, dal canto suo, constata che due affermazioni su sette sono decisamente pochine, anche se la tenuta, fisica e mentale spesso dimostrata in trasferta con squadre decisamente più titolate, pur migliorando di gara in gara, fanno ben sperare, ma non mettono tanto grano nelle bisacce. Sabato potrà essere una bella gara, in cui di prevedibile non vi è proprio nulla. Si è decisamente speranzosi, lato SantaTeresa, di recuperare capitana Nelly Mazzulla. La settimana è scivolata sempre con l’ambiente intriso di tensione positiva per affrontare le pugliesi al meglio di quanto sia tecnicamente ed umanamente possibile. Solo tanto cuore e quel pizzico di cattiveria e cinismo (che ancora è mancato almeno fino alla gara romana con Casal dè Pazzi di sabato scorso) per imparare che giunti al fatidico “venti” bisogna spalmare palloni nel rettangolo avversario, punto e basta. Il coach avversario, che fa Giandomenico di cognome ed Emiliano di nome, solitamente mette in roster la giovane Comperchio in regia,le Centrali Diomede e Vanni, Vittorio libero, Savoia, della Rosa, Romano e Soleti.
Da sorvegliare a vista la capitana Diomede e Vanni, centrali di grande esperienza sovente cercate dalla palleggiarice, e il martello Soleti, sistematicamente top scorer in doppia cifra anche quando va male. Del Libero Vittorio, è noto che recupera situazioni quasi impossibili. E’ una squadra che riceve benino, fa pochi errori, non eccelle in aces, e che ha bisogno di rifiatare per leggere al meglio la gara: tre delle 5 vittorie a tre set ad uno, un tiebreak perso, e soprattutto l’aver asfaltato VolleyRò, protagonista dell’ultimo dispiacere santateresino. Entrando bene in partita, Finchiara potrà tentare di far valere il cuore e il calore del PalaBucalo, ci vuole quel filo di rabbia agonistica, e quella baldoria sugli spalti… e tutto diventa possibile. Per le imprese impossibile, poi ci pensano i miracoli. Sportivi, s’intende.
Coach Jimenez: “Maglie ha due centrali espertissime, con tanti campionati di vertice alle spalle, anche se noi stiamo crescendo molto bene al centro con Sara e Nelly. Poi di banda altre due buone giocatrici, una più offensiva, un’altra che assiste sempre ai muri. Dobbiamo battere bene, per togliere le centrali e fare il nostro gioco, che sinora in casa ha funzionato un po’ meglio che fuori. Forse le due squadre si somigliano per una certa debolezza delle opposte. Ce la possiamo giocare, voglio giocare bene…e vincere la partita”.
Giulia Mordecchi, regista FInchiara: “Stiamo preparando la gara con Maglie lavorando soprattutto su noi stesse piuttosto che in relazione alle avversarie, a causa della non perfetta copertura dei ruoli”.