S.Teresa di Riva – Arancione, giallo, bianco: tanti colori ma un unico virtuale e intenso abbraccio in memoria di Giovanni Crisafulli. Con questa immagine si è concluso a Santa Teresa il “1° Torneo di Foot volley” in ricordo del ragazzo santateresino tragicamente scomparso lo scorso anno in un incidente sul lavoro.
La famiglia, il sindaco Danilo Lo Giudice, gli amministratori e gli amici della Ciumaredda, lo storico quartiere in cui viveva Giovanni, hanno voluto rendere omaggio a questo ragazzo ben voluto da tutti, con una due giorni di sport e, in particolare, organizzando questo torneo di foot volley, disciplina che Giovanni era solito praticare d’estate divertendosi con i compagni.
Ad organizzare il torneo: Rino Piras, Cristian Spadaro, Micheal Lo Giudice, Cristian Impellizzeri, Nico ROvito, Antonio Spadaro, Dario Muscolino, Marco Piras , Giuseppe Picciotto e Antonino Chillemi.
Venti le coppie che hanno partecipato all’evento sportivo, sfidandosi fino alla tarda serata di ieri. Dopo i match dei gironi di qualificazione e le gare a eliminazione diretta, ad avere la meglio e a salire sul primo gradino del podio del 1° Memorial Giovanni Crisafulli sono stati Nico Rovito e Federico Lombardo che hanno battuto in finale Carmelo De Luca e Domenico Curcuruto per 2 set a 1.
Un torneo dove a primeggiare è stato il sorriso, caratteristica di Giovanni, ragazzo solare che riusciva a trasmettere energia e positività. Sulla spiaggia del “Barracuda stadium”si sono alternati giovani e meno giovani, un confronto anche generazionale che ha visto il ritorno sui campetti di beach soccer di vecchie glorie della città di Santa Teresa come Maurizio Sutera, Enzo Filoramo, Sebastiano Perrone, Cosimo Cicala e Paolo Spadaro.
Ha partecipato anche l’attore e amico Daniele Perrone, ed erano presenti inoltre Salvatore Curtò presidente dell’Inter Club Messina, la squadra del cuore di Giovanni, e l’amico Roberto Saccà presidente del Miami United. Alla fine tutti in silenzio con gli occhi rivolti verso il cielo, per guardare i fuochi d’artificio e ricordare ancora una volta l’immagine bella e sorridente di Giovanni Crisafulli.